La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Severo Sebokht le menziona fin dalla metà del VII sec., prima che l'algebra araba se ne avvalesse. Che l'aritmetica araba abbia antecedenti indiani sembra indicarlo non solo la notazione posizionale decimale, ma anche l'uso dei singoli procedimenti ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] valide devono svilupparsi sempre all'interno di uno stesso genere di oggetti, per esempio i numeri nel caso dell'aritmetica o le grandezze nel caso della geometria, cioè devono muovere da premesse appropriate a tale genere, i cosiddetti "principî ...
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AGATA (d'Agata), Benedetto
Francesco Cagnetti
Nacque a Catania nel 1754. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote. Fu tra i più affezionati discepoli di G. A. De Cosmi, che lo [...]
Nel 1787 (e non nel 1786, come erroneamente affermano il Cordaro Clarenza e il Percolla), l'A. fu nominato lettore d'aritmetica e algebra elementare (non di filosofia) presso l'università di Catania. L'anno seguente, sempre nello stesso ateneo, egli ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] delle 'sette arti liberali' includeva il trivium costituito da grammatica, retorica e logica e il quadrivium che comprendeva l'aritmetica, la geometria, l'astronomia e la musica. A partire dal XII sec., queste scienze furono aggiornate grazie alle ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] del suo originale e vasto contributo in questo campo. La musica vi si trova inserita tra le sette scienze matematiche, dopo l'aritmetica, la geometria, l'ottica, la catottrica e l'astronomia e prima della scienza dei pesi e della meccanica. Come l ...
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reticolo
retìcolo [Der. del lat. reticulum o reticulus, dim. di rete] [LSF] Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare una struttura che abbia aspetto di rete bi- [...] citate ottenendo un altro teorema T' anch'esso valido, detto teorema duale di T. Esempi di r. sono: (a) nell'aritmetica, i numeri naturali quando si assumano come "intersezione" e "unione" di due numeri il loro massimo comune divisore e, rispettiv ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] . di un'operazione (o anche, più in generale, di un'applicazione) che agisce su n elementi; così, per es., l'o. + è in aritmetica l'o. binario simbolo dell'addizione. ◆ [ANM] [FAF] O. densità: v. logica quantistica: III 487 b.◆ [ALG] O. di campo: o ...
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Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] La modificazione fonetica che un fonema subisce nel contatto con altro fonema vicino.
Matematica
Analisi combinatoria
Parte dell’aritmetica, detta anche calcolo c., che ha come scopo principale quello di contare gli aggruppamenti di varia specie che ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] quantità determinata semplicemente avulsa da ogni assioma della filosofia naturale. Tali scienze sono due, la geometria e l'aritmetica; l'una tratta la quantità continua, l'altra la quantità discontinua. La matematica mista ha per oggetto alcuni ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] Si occupò anche di matematica, in special modo dei problemi dei fondamenti, di algebra lineare, di teoria degli insiemi, di aritmetica transfinita e di topologia. I suoi scritti filosofici trattano di una grande varietà di temi e di problemi. I primi ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...