La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] architetti. Le antiche tradizioni romane seguitarono a essere a lungo utilizzate anche dopo la diffusione della traduzione dell'aritmetica di al-Ḫwārazmī, eseguita nel XII sec., che introdusse un nuovo stile (non solamente di scrittura dei numeri ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] nella locanda di suo nonno, ove aiutava a servire i clienti. Senza dubbio ciò gli dette una notevole pratica nell'aritmetica. In seguito egli raccontò come il suo primo interesse per l'astronomia emerse all'età di cinque anni, quando la madre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] nel monastero benedettino di Santa Maria di Ripoll, ai piedi dei Pirenei, fu tradotta una raccolta di trattati sull'aritmetica, la geometria, l'astronomia e un manuale per calcolare il calendario. Questi testi si diffusero molto rapidamente in tutta ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] Bahā᾽ al-Dīn al-῾Āmilī (m. 1622), tradotta in turco nel XVII sec., rimase un testo di base per lo studio dell'aritmetica, della geometria e dell'algebra nelle madāris per tutto il XIX secolo. Mīr Sayyid ῾Alī Bey Pāšā (m. 1846), istruttore capo della ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] conoscenza delle stelle') e rāśi, termine che in genere significa 'quantità', 'numero' e che secondo alcuni qui indicherebbe l'aritmetica (Datta 1962).
Non sappiamo se in epoca vedica si facesse uso di simboli per i numeri. Secondo alcuni studiosi il ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] arte del navigare tanto nel polo artico quanto nell'antartico e un trattato sulli venti...") il Beltrano aggiunse una quinta parte aritmetica che è interamente opera sua; ma già nella seconda, terza e quarta parte le sue aggiunte quasi soverchiano il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] delle cose mediante i pesi. Senza dubbio egli aveva in mente i clienti della piazza del mercato, e le semplici regole aritmetiche per graduare una serie di pesi. A tutto ciò, che sembra molto banale, fa seguito il riferimento ai principî degli ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] la geometria si occupi "tam de proportione rationali quam irrationali", la maggior parte del trattato riguarda la "proportio" aritmetica razionale, distinta in "equalitatis" e "inequalitatis", la quale ultima si suddivide a sua volta in cinque specie ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] egli formulò la teoria dell’‘uomo medio’, per la quale il tipo fisico di una popolazione è identificato dalle medie aritmetiche dei caratteri fisici dei suoi componenti e lo stesso tipo possiede anche gli attributi medi intellettuali e morali.
In ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] . delle scienze di Torino, s. 2, XXVI (1871), pp. 223-281. Sono dello stesso periodo alcuni lavori matematici: Nota sulla media aritmetica nel calcolo di compensazione, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, IV (1869), pp. 757-763; Sulla formola ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...