CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] di Pisa, ove approfondì lo studio delle scienze matematiche e naturali. Laureatosi nel 1828, ottenne subito la cattedra di aritmetica razionale e di geometria, e più tardi quella di elementi di algebra. All'insegnamento il C. si applicò con ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] l’ospedale degli Incurabili e di altre discipline all’università.
Dal maggio 1794 iniziò i corsi di geometria, di aritmetica e di ‘fisica particolare’ tenuti da Giuseppe Saverio Poli. Sangiovanni approfondì la lettura dei giusnaturalisti del Sei ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] vi iniziò e svolse la sua carriera, quella di "maestro d'abbaco". Spese dunque il suo tempo tra l'insegnare l'aritmetica ("insegnare a putti, et a huomini a contegiare"), l'eseguire lavori di agrimensura, che lo portarono a viaggiare "quasi per tutta ...
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TADOLINI, Petronio
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Petronio. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Barbieri, Petronio Francesco Lodovico nacque a Bologna nella parrocchia di S. Maria del Tempio [...] capomastro, «povero sì, ma moratissimo», e fratello minore dell’architetto Francesco (v. la voce in questo Dizionario), studiò l’aritmetica alle Scuole pie di Bologna e dall’età di quattordici anni seguì il padre nel suo mestiere di muratore. Secondo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , gestita dal Comune di Borgo, mentre per il figlio di un mercante toscano sarebbe stato normale cominciare gli studi di aritmetica commerciale in una scuola d'abaco. Si può supporre che il F. acquisì nella stessa scuola di Borgo nozioni elementari ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Liber Abbaci, in quindici capitoli, fu l'opera nella quale il Fibonacci si propose di esporre sistematicamente i principi dell'aritmetica e dell'algebra indiane ed arabe: ma l'opera nacque anche, come afferma l'autore, da una lettura approfondita di ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] 1852 al 1855 insegnò presso il collegio di Merate e l'11 marzo 1855 ottenne l'abilitazione all'insegnamento dell'aritmetica, delle lingue italiana, latina e greca nelle classi inferiori dei ginnasi.
Fu, per lo studio delle lingue orientali, com'egli ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] Carì per la teologia, Niccolò Cento per la fisica e la matematica, Giovanni Natale (zio di Tommaso) per l’aritmetica. In questo ambiente, destinato nel 1779 a dare vita alla Reale Accademia degli studi, venne formato Scinà agli studi filosofici ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] al suo stesso mestiere. Provvide pertanto a fornirgli un'istruzione adeguata iscrivendolo a una scuola di grammatica e aritmetica. Tuttavia, nel corso degli studi il ragazzo si distinse soprattutto per una notevole attitudine al disegno, che con ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] , in epoca imprecisata dopo il 1567, soggiornò a Roma, dove insieme con A. Pazzi tradusse i primi cinque libri dell'Aritmetica di Diofanto, da un codice della Biblioteca Vaticana, senza poter finire la traduzione "per gli travagli avenuti all'uno e ...
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aritmetica
aritmètica (ant. arismètica e arismètrica) s. f. [dal lat. arithmetĭca (lat. mediev. arismet[r]ica), gr. ἀριϑμητική (τέχνη): v. aritmetico]. – 1. Parte della matematica concernente lo studio dei numeri, soprattutto dei numeri interi;...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...