Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] per questa via che il pensiero 'moderno' raccoglierà l'eredità antichissima di obligatio. Passando attraverso la tradizione aristotelico-tomistica, ripresa dalla tarda (o seconda) Scolastica, l''innovativa' applicazione di tali concetti viene operata ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] tutte le culture, nel mondo occidentale è stata accompagnata per secoli dal consenso dei maggiori pensatori: Platone e Aristotele, ma anche Immanuel Kant e Benedetto Croce, e pensatori cristiani, sia cattolici sia della Riforma: sant’Agostino, san ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] formulate, non cessano perciò di essere la consuetudine di un popolo. Ma le radici prime, a parte il ricorso ad Aristotele, si trovano nel Montesquieu, che in contrasto con le teorie dell'illuminismo, aveva trovato il fondamento delle leggi non nella ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] ama". Ma la proprietà è il presupposto anche per poter far del bene agli amici (1262 b, 1263 b). D'altro canto Aristotele condanna al pari di Platone l'eccessiva brama di guadagno. Solo una polis composta da cittadini di medio ceto, che conducono una ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del neo-platonismo, entro i quali la patri.stica aveva inquadrato e sistemato la dottrina cristiana. Il ricomposto sistema aristotelico sconvolge queste posizioni pietrificate da secoli, e impegna a una revisione ab imis di tutto il problema della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] et bene genitus eius Manfredus» (De vulg. el., I, XII, 4), fiorirono nobiltà e rettitudine, si diffuse la filosofia aristotelica, nacque la coscienza nuova del popolo italiano e fu parlata, secondo Dante, la prima lingua italiana che l'esule poeta s ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] direttamente il Petrarca, l'Ariosto e il Tasso; anche se legge Plauto e Terenzio e non ignora la Poetica di Aristotele nei commenti italiani (Arte nuevo de hacer comedias). Nel teatro la posizione estetica di Lope è perfettamente identica a quella ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...