Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le nuove scoperte e l’applicazione di nuovi metodi scientifici mettono in crisi [...] sua breve vita egli non sia mai in grado di definire un sistema completo del mondo tale da sostituirsi a quello di Aristotele o di Tolomeo, le sue osservazioni astronomiche e i suoi tentativi di forzare gli schemi hanno una notevole influenza sull ...
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Politica
Enrico Berti
Opera di Aristotele, in otto libri, comprendente la parte della filosofia pratica che tratta dello stato (polis). Nel Corpus aristotelicum occupa la posizione intermedia fra le [...] non est vir bonus; sed secundum optimam politiam non est civis bonus, qui non est vir bonus " (il fraintendimento del testo aristotelico sopra riferito si riscontra anche nel commento di s. Tommaso ad esso: cfr. Expos. in Pol. III lect. III, nn. 366 ...
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Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] di interesse per gli studi di linguistica storica.
Secondo una delle ipotesi principali, fortemente debitrice del modello aristotelico, l’uso di essere in funzione di copula nelle lingue indoeuropee deriverebbe da un’originaria costruzione puramente ...
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NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] che rinviano ai vivaci dibattiti in corso nell’ambiente filosofico-naturale contemporaneo, mostrano come non si possa considerare Nardi un dogmatico aristotelico. Le sue posizioni rinviano piuttosto a quel sincretismo scientifico in cui le concezioni ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] storico delle osservazioni di Poggi è nettamente rilevabile là dove emergono nodi problematici quali il rapporto con le unità aristoteliche di unità di tempo e di luogo, la verifica dell’unità d’azione, della verisimiglianza, dell’effetto di terrore ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] 1611, questi scelse la dimora fiorentina di Salviati in via del Palagio come teatro del confronto sperimentale con l’aristotelico Ludovico delle Colombe a proposito delle cause che determinano il galleggiamento dei corpi. La disputa si risolse nella ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] storici moderni (Rosen, 1995, p. 32 ss.) che fossero state proprio queste obiezioni di Novara alla completa fissità aristotelico-tolemaica a stimolare in Copernico le nuove idee sul moto della Terra. Alcuni (Kuhn, 1957) fanno derivare la posizione ...
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SOFIANO, Michele
Anna Pontani Meschini
SOFIANÒS (Σοφιανός, Sofiano, Sophianus, Soffiano), Michele (Μιχαὴλ). – Filologo post-bizantino, nacque a Chio da Giorgio e dalla nobile e coltissima Maria Petrocòcchina [...] Argiropulo) come letterale e fedele al testo greco, e concepita come l'inizio di una resa latina di tutto il corpus aristotelico che la morte gli impedì di realizzare.
A Padova rimase fino al 1564 quando fu chiamato a Torino dal duca di Savoia ...
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Cesena
Augusto Vasina
. Nella rassegna delle città romagnole di cui D. intende delineare a Guido da Montefeltro le condizioni etico-politiche sullo scorcio del 1300, C. figura in ultima posizione; e [...] genere pregiudizialmente ostile a D., il cesenate Iacopo Mazzoni ne difese l'opera maggiore in polemica con l'aristotelico Rodolfo Castravilla: sua la rivalutazione poetica della Commedia, dapprima in un Discorso in difesa della Commedia del divino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il XIII secolo si chiude il periodo aureo dell’alchimia metallurgica che aveva [...] individua un agente materiale che regola i rapporti di scambio tra macrocosmo e microcosmo, mettendo in crisi la cosmologia aristotelica che separava in modo netto sfera del divino e sfera dell’umano.
Le origini del concetto di quintessenza risalgono ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...