MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] V, il papa che non lo amava, tramite un’epigrafe encomiata per la sua magnificenza da Emanuele Tesauro nel Cannocchiale aristotelico. Ciascuna diceria ribadisce la fedeltà alla casa Savoia: La pittura al duca Carlo Emanuele, La musica al cardinale ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ., IV 8(6),1,1-11, trad. Plotino. «La discesa dell’anima nei corpi» (Enn. IV 8 [6]). Plotiniana Arabica («Pseudo-Teologia» di Aristotele, capitoli 1 e 7; «Detti del sapiente greco»), a cura di C. D’Ancona, Padova 2003, p. 118.
13 Cfr. Plot., I 1(53 ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] " filosofiche costitutive del trattato volgare, Alberto Magno. Domina naturalmente (ed è l'unico a beneficiare di una citazione) Aristotele, ma bene spesso mediato dai Commenti o dalle Summae tomistiche, e san Tommaso appare, sia per numero che per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] dal punto di vista metrico.
Nel corso della seconda metà del XIII sec., sotto la crescente influenza degli scritti di Aristotele, e in particolare della Fisica e dei Libri naturales, la nozione di tempo, con tutte le sue implicazioni fisiche, divenne ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] dell'odio. Zenone di Elea difese l'idea parmenidea dell'essere, sollevando, con i quattro argomenti scettici riferiti da Aristotele, i paradossi derivanti dall'ammettere due tesi opposte riguardo ai minimi intervalli dello spazio e del tempo: sia che ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] non c'è soluzione di continuità, ma graduale e più sicuro spostamento d'accento, fra alcuni spunti già presenti nell'età di Aristotele e il Filostrato che, nel III sec. d.C., apre le Immagini nel senso dell'equiparazione fra pittura e poesia, dotate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] spirituale e mistico (Tommaso). L’alterità del diritto antico non è mai totalmente alterità, poiché l’altro o è un alter ego (Aristotele), o un fratello in Cristo (Tommaso). L’altro, quindi, non è un totale estraneo, un totalmente altro da me. Ma ciò ...
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arbitrio
Sofia Vanni Rovighi
. È assunto sempre in D. nel significato di libero a., o libero voler (Pg XVI 76), anche quando non è preceduto dall'aggettivo, come in Pg VIII 113 Se la lucerna che ti [...] . Plotino si domanda in che cosa consista quel dipendere da noi di un'azione (τὁ εφ'ἡμι̃̃ν) di cui aveva parlato Aristotele nel libro ili dell'Etica Nicomachea, e adopera anche il termine αὐτεξιούσιον (Enn. VI 8 3) per indicare l'esser padroni di ...
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SANTUCCI, Antonio delle Pomarance (Ripomarance)
Francesco Paolo de Ceglia
– Così chiamato dal luogo di provenienza, nella Val di Cecina, nacque intorno alla metà del XVI secolo da Giovan Matteo, del [...] di poche maestranze, tra cui il fratello Enea. Essa dà forma alla ‘macchina universale’ del mondo secondo il sistema aristotelico-tolemaico. Il prezioso manufatto, con al centro la Terra, si compone di nove sfere concentriche, la maggiore delle quali ...
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Dal gr. μέϑοδος, composto di μετα- («in direzione di», «in cerca di») e ὁδός («via», «cammino»). Da questa etimologia il termine trae il senso generale di ricerca o orientamento di ricerca, e il significato [...] ’ordine progressivo delle specie incluse l’una nell’altra sotto cui si iscrive l’idea da definirsi. Aristotele identificò l’argomentazione dimostrativa propria del m. delle scienze con il ragionamento sillogistico (➔ sillogismo), procedente per via ...
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aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...