Filosofo e fisico (Moulins 1592 - Padova 1663). Dal 1627 insegnò allo Studio pisano e dal 1639 allo Studio di Padova. Le sue Dubitationes in Dialogum Galilaei Galilaei (1632), dirette contro il Dialogo [...] dei massimi sistemi, sono una tenue difesa degli argomenti aristotelici, svolta attraverso obiezioni alle tesi di Galilei. Nel Circulus Pisanus (varî trattati 1643-1647, 2a ed. 1661) invece il B. accoglie le critiche della nuova scienza contro l' ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] la gloria del filosofo peripatetico, che trascende ogni aspetto dei sensi e dell'immaginazione, e strisciano a terra come vermi: Aristotele è un'aquila in campo filosofico, mentre gli altri non sono che uccellini che tentano di spiccare il volo senza ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] 'altro contesto, in un frammento arabo del commento di Filopono alla Fisica: l'argomento appare in Filopono in relazione all'idea di Aristotele per cui se una realtà A può essere più grande o più piccola di una realtà B, essa può esserle anche uguale ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] le pagine dell'Ottica in questa nuova luce.
Al-Kindī e Aḥmad ibn Miskawayh interpreti di De anima, II, 8
Per Aristotele e gli aristotelici, esiste una scissione tra il modo in cui una fonte luminosa rischiara un oggetto e il modo in cui una fonte ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] 6-7). Al contrario di Dante,Giovanni Buridano ha colto la differenza di fondo tra la soluzione di Alberto e quella di Aristotele sulla natura della Via Lattea; nella prima quaestio sul primo libro, l’argomento con cui è difesa l’idea secondo la quale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] sviluppate un millennio e mezzo prima.
L'influenza di Archimede nel Medioevo (egli scriveva nel III sec. a.C., un secolo dopo Aristotele) è già stata trattata con una certa ampiezza (v. capp. XI e XIX); si è visto che egli aveva al suo attivo ...
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Erudito, filosofo e fisico francese (Champtercier, Provenza, 1592 - Parigi 1655). Prof. di filosofia a Aix-en-Provence (1616-22), poi prevosto della cattedrale di Digne, dal 1645 prof. di matematica al [...] alla Notitia Ecclesiae Diniensis, alle vite di Peiresc, di N. Copernico, di T. Brahe), in polemiche filosofiche (contro gli aristotelici, contro R. Fludd, Herbert di Cherbury e R. Cartesio), egli è tra i massimi rappresentanti della nuova scienza e ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] galleggiamento fosse dovuta alla densità relativa tra i corpi e il liquido in cui erano immersi, mentre i suoi oppositori aristotelici sostenevano, al contrario, che questa era data dalla forma dei corpi. Nel maggio del 1612, G. pubblicò il Discorso ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] che ogni movimento eterno, come quello del cielo, richiede un motore che sia sempre in atto, cioè sia puro atto, e quindi sia immobile, Aristotele è in tal modo costretto ad ammettere ben 56 motori immobili, anche se tra essi ve n'è uno che è primo e ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...