Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] attribuzione a M. è stato avanzato da Bionda 2009, secondo il quale un passo del Discorso fondato sui concetti aristotelici di ‘nodo’ e ‘scioglimento’ («Vedrai [nei Suppositi in prosa dell’Ariosto] […] un nodo bene accomodato et meglio sciolto», § 69 ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Ronchi e M. A. Naldoni. Le conoscenze scientifiche del D. nel campo dell'ottica si basavano soprattutto sui commenti aristotelici, fra cui egli utilizzò in particolare quello dei Metheororum libri edito da Simone Porzio nel 1563, e sugli esperimenti ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Jacques de Vitry (m. nel 1240) - soprattutto per le ampie sezioni dedicate alla geografia - e la Fisica e la Metafisica di Aristotele. L'Image du monde si divide in tre parti, come il De imagine mundi, sebbene l'opera latina comprendesse in ciascuna ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] continuità del tempo. Spinto dall'idea che il tempo si presenta sempre, nell'esperienza, come attributo del cambiamento o del moto, Aristotele (384-322 a.C.) lo definì 'la misura' o 'il numero del moto' e attribuì dunque al moto, anziché al tempo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] chiamando in causa ancora una volta in primo luogo Galeno, e poi ‒ citando il famoso detto amicus Plato, magis amica veritas ‒ Aristotele e i suoi allievi, i quali, a loro volta, avevano criticato il maestro.
Una posizione analoga a quella di al-Rāzī ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] Principia fossero adottati nei collegi dei gesuiti come libro di testo per lo studio della fisica, in sostituzione dei testi aristotelici ancora in uso. Le sue speranze, tuttavia, erano destinate a infrangersi: dopo la sua morte, nel 1662 i Principia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] o nell'anima (o, nel caso di Hobbes, nel cervello o nel cuore). Anche in questo caso, rispetto alla nozione aristotelica secondo la quale le facoltà sensibili erano separate e distinte da quelle intellettuali, le opinioni si divisero. Per Descartes e ...
Leggi Tutto
Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] subplots, condotti su piani temporali sfalsati fino al limite delle due o più storie parallele, ma sostanzialmente conclusi, finiti, aristotelici, dotati cioè di un inizio, di un mezzo e di una fine. Raramente un filo resta sospeso, irrelato, senza ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] da Pisa e In libros meteorologicorum di Tommaso d'Aquino, che assimila lo zolfo e il mercurio alle due esalazioni di Aristotele. Anche i francescani si dedicarono all'alchimia; tra essi ricordiamo Elia da Cortona, che subì un processo nel corso del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] , nell’ambiente accademico formato dagli Studia teologici e giuridici di Oxford, Parigi e Bologna, degli scritti di Aristotele che, come la Politica e l’Etica nicomachea, contenevano osservazioni e giudizi economici produce un rinnovato interesse per ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...