BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] e l'indipendenza della sua posizione critica. Tende infatti a dare giudizi che sono al di fuori o addirittura contro i canoni aristotelici; afferma, fra l'altro, che Dante si è discostato da essi, quando l'ha ritenuto necessario, e così ha ottenuto ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] delle opere: S. Donati, Studi per una cronologia delle opere di E. R., I, Le opere prima del 1285. I commenti aristotelici, in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I (1990), pp. 1-111; II (1991), pp. 1-74.
Sul rapporto con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del XIII secolo Alberto Magno fonda a Colonia lo Studium Generale dei [...] , ma anche platonica, convinto che la formazione del filosofo non è completa se non con la conoscenza delle filosofie di Aristotele e Platone. Dal 1254 al 1257 Alberto è priore provinciale dei Domenicani di Germania, nel 1256-1257 dimora presso la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia dell'Alto Medioevo
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A sfidare le periodizzazioni convenzionali, [...] dire) fisseranno l’agenda ai filosofi del millennio successivo.
Il primo tra essi è Boezio, che con le sue traduzioni aristoteliche, i suoi commenti logici, le sue speculazioni musicali dà l’avvio a una serie di riflessioni che animeranno tutta la ...
Leggi Tutto
Filosofo neoplatonico (sec. 6º d. C.), nato in Cilicia. Fu scolaro, ad Alessandria, di Ammonio figlio di Ermia, e poi, ad Atene, di Damascio. Chiusa per il decreto di Giustiniano (529) la scuola filosofica [...] in Grecia, dove, non potendo più esercitare attività didattica, si dedicò a una vasta opera di commento, soprattutto ad Aristotele. Tale opera si è rivelata di grande importanza come fonte di conoscenza dell'antico pensiero greco; nei suoi commenti ...
Leggi Tutto
Nifo, Agostino
Filosofo e medico (Sessa Aurunca, Caserta, 1470 ca.- ivi 1538). Compì i suoi studi presso l’univ. di Padova, sotto la guida di Vernia, dove poi ricoprì – dal 1492 al 1499 – la cattedra [...] De pulchro liber et de amore. Tra il 1495 e il 1496 N. aveva pubblicato a Venezia l’edizione delle opere di Aristotele con il commento di Averroè e nel 1497 un commento alla Destructio destructionum del filosofo arabo e una Quaestio de sensu agente. ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] di propria autorità - la «nolana filosofia», dunque, pur repressa, più o meno, nell'animo, accendeva tale fuoco sotto i testi aristotelici letti per dovere d'ufficio, che presto si creava una situazione insostenibile tra il Bruno e gli scolari, e tra ...
Leggi Tutto
Mandonnet, Pierre
Luciana Martinelli
Domenicano (Beaumont 1858 - Le Saulchoir 1936); insegnò storia ecclesiastica nella facoltà di teologia di Friburgo (Svizzera) e nel convento domenicano del Saulchoir.
Fondò [...] sua opera diede un forte impulso alle ricerche sulla filosofia medievale del sec. XIII e, in particolare, sui rapporti fra l'aristotelismo latino, l'averroismo e il tomismo.
La parte finale di Siger de Brabant et l'Averroisme latin au XIIIme siècle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] incarna la norma in contrapposizione con le norme scritte è presente in Platone, nel Politico e nel Gorgia, mentre Aristotele parla di giudici “quali giusto animato”. Di leggi animate trattano anche un frammento attribuito ad Archita e autori pseudo ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] ), e non per caso dedicò al fratello anche il compendio De prima philosophia (ibid. 1518), mentre un riferimento agli studi aristotelici coltivati dal M. "ab ipsis unguiculis" è pure nel proemio a Giulio II del XXVI libro dei Commentarii Urbani (Roma ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...