ISACCO di Stella
Guido Calogero
Monaco cisterciense del sec. XII, seguace della corrente mistica capeggiata da Bernardo di Clairvaux. Dal 1147 al 1169 fu abate di Stella (Poitiers). Il suo scritto più [...] gli universali astraendoli dalla loro immanenza nelle sostanze individue: dov'è particolarmente da notare lo schietto aristotelismo, anticipante il tomismo, dell'immanenza reale degli universali agl'individui e della loro conoscibilità per astrazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Indagatore indefesso di ogni campo dello scibile, medico, matematico e astrologo, Girolamo [...] abitano il suo mondo e accompagnano la sua vita, come il demone del padre Fazio.
Una delle critiche rivolte alla filosofia aristotelica (che sarà ripresa da Francis Bacon) è che essa non sia stata in grado di fornire in tanti secoli niente di utile ...
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Mercatore Gerardo
Mercatore Gerardo nome italianizzato (attraverso la forma latina Mercator) di Gerhard Kremer (Rupelmonde, Fiandra Orientale, 1512 - Duisburg, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1594) [...] li abbandonò nel 1532, prima di conseguire il massimo titolo di studio, trovandosi in disaccordo con l’impostazione aristotelica dell’insegnamento impartitogli. Si dedicò quindi ai viaggi, maturando l’interesse per la geografia. Tornò a Lovanio nel ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] quando lo si sia ricevuto. La riflessione socratica e gli aspetti rilevati da Pitagora nella g. naturale sono svolti da Platone e Aristotele. Per Platone la g. è l’armonia sia tra le diverse facoltà dell’anima sia tra le diverse classi dei cittadini ...
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Filologo italiano (Pinerolo 1879 - Firenze 1953), prof. di letteratura greca nell'università di Palermo (1922) e di filologia classica in quella di Firenze (1925-50). Accademico d'Italia. Dopo importanti [...] (1916) e su Epicuro (1920), si dedicò allo studio dell'evoluzione del pensiero aristotelico attraverso una serie di saggi e studî, raccolti poi nell'opera L'Aristotele perduto e la formazione filosofica di Epicuro (1936), nei quali, proseguendo le ...
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Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche fisiche sia per quelle orbitali. Nella forma tipica, la c. appare [...] , allorché la c. si avvicina al Sole, lo strascico luminoso, a volte lunghissimo, che forma la coda. Nella cosmologia aristotelica, le c. erano ritenute esalazioni emanate dalla Terra e infiammatesi nell’alta atmosfera per azione degli astri e in ...
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TOPICA
Bruno Nardi
. Arte della disputa, ossia del metodo per trovare con facilità le ragioni o argomenti probabili intorno a qualunque tema posto in discussione, evitando le antilogie sofistiche.
A [...] de Port-Royal, p. III, capp. 16 e 17. Dal sec. XVII in poi, la Topica ha seguito le sorti del formalismo aristotelico.
Bibl.: C. Prantl, Gesch. d. Logik im Abendl., indici dei quattro volumi alla parola Topik; Meier, Die Syllogistik d. Aristot., II ...
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Uno dei maggiori teologi speculativi dell'islamismo e inoltre rinomato scrittore, in arabo, di filosofia, diritto, matematica, astronomia, medicina, astrologia e scienze occulte; nato ad ar-Rayy (antica [...] Transoxiana, morto a Herāt il lunedì 1 shawwāl 606 (29 marzo 1210).
La sua teologia è profondamente imbevuta di filosofia aristotelica; il suo grandissimo commento al Corano, più volte stampato, è in realtà una serie di ampie trattazioni di tutti i ...
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Teorico e storico della politica, nato nel Lancashire il 23 settembre 1874, studente e insegnante a Oxford (1898-1920), rettore del King's College a Londra (1920-27), primo titolare della cattedra di scienza [...] Church, State and Study, Londra 1930; Cromwell and the English People, Cambridge 1937); la traduzione commentata della Politica aristotelica, 1946) e gli studî di storia delle istituzioni e dell'amministrazione (Ideas and Ideals of the British Empire ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] su cui egli cammina e dal quale trae maggiore profitto (Hexaemeron, seu In opus creationis libri septem, I, pp. 52-64). Secondo Aristotele la terra è fredda, secca e nera; un pensiero che è ripreso da Mosè bar Kepha e da Barebreo nei loro commentari ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...