impeto
ìmpeto [Der. del lat. impetus, comp. di in- e tema di petere "lanciarsi contro"] [STF] [MCC] Nella fisica medievale antiaristotelica, la causa prossima del moto di un corpo; in partic., teoria [...] dal motore, appunto l'impetus, che permane anche dopo la separazione di questo dal mobile (in contrapp. alla fisica aristotelica, per la quale il proietto continua a muoversi perché il motore imprime parte della forza all'aria circostante, cosiddetta ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] spirito.
Al significato e allo sviluppo del termine f. va strettamente connesso il valore dell’aggettivo formale. Nella distinzione aristotelica delle quattro cause, la causa formale è ciò per cui una cosa è quella che è ( principio formale) ossia ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] (Mosca). Non di rado si è contestato che la politica possa essere una scienza; sia in quanto, pur dopo tanti secoli dacché Aristotele ne ha dato la prima ed elettissima trattazione, non si è giunti a un accordo sul suo oggetto; sia ancora, in quanto ...
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MAIERI, Heinrich
Pensatore tedesco, nato a Heidenhain nel 1867. Professore di filosofia all'università di Berlino, è noto tanto per i suoi scritti di storia del pensiero (principalmente antico) quanto [...] (voll. 3, Tubinga 1896-1900: minuta e utilissima esposizione, anche se non troppo penetrante, della sillogistica aristotelica); la migliore, quella concernente Socrate (Sokrates. Sein Werk und seine geschichtliche Stellung, Tubinga 1913), che ancor ...
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Mistico cisterciense, vissuto intorno alla metà del sec. XII: a lui è attribuito lo scritto De spiritu et anima, in risposta all'Epistula ad quemdam familiarem suum de anima d'Isacco Stella: questo scritto [...] è un compendio di tutta la tradizione psicologica precedente, da Gennadio e Cassiodoro fino a Ugo di S. Vittore, e fu tenuto in gran conto, anche dopo la rinnovata conoscenza della psicologia aristotelica. ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] in moto in un mezzo diverso dall'aria. Una è determinata dal peso e dalla forma del corpo e, secondo l'insegnamento di Aristotele, offre una resistenza al moto. L'altra è la spinta verso l'alto definita da Archimede, che dipende dal volume del corpo ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] e l'acqua (che siano trasparenti e conduttori di suoni e odori; De Anima, ediz. Ross, III 1, 424b 27-30).
Secondo il noto principio aristotelico (ricordato anche da D. in Cv IV X 8-9 e III X 2): " l'azione e passione possono aver luogo solo tra cose ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] le sue lezioni propedeutiche, molto apprezzate dai contemporanei (tra cui l'umanista M. Nizolio), di logica e filosofia aristotelica, che in maniera concisa seguono per lo più il magistero tomistico, mostrandosi però informate delle recenti tendenze ...
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vantare
Emilio Pasquini
Presenta due sole occorrenze nella Commedia, altrettante nel Convivio, una nel Fiore.
Transitivo, per " esaltare ", " celebrare " (ma già inclinante verso la diatesi media), [...] noi oltre che siamo, in nostro sermone: proprio sulla falsariga del commento di Tommaso all'Etica aristotelica, che contrappone ‛ iactantia ' a ‛ ironia ' (Busnelli-Vandelli, ad locum).
Schiettamente riflessivo, per " gloriarsi ", " millantarsi ": Cv ...
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scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] e che suscitano il suo entusiasmo: la medicina greca e araba, l’astronomia di Tolomeo, l’astrologia degli arabi e il ‘nuovo’ Aristotele. La vecchia logica tradotta da Boezio sin dalla metà del secolo si completa e si integra con gli altri testi dell ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...