Filosofo neoscolastico belga (Anversa 1882 - Lovanio 1966); fu a lungo prof. all'univ. di Lovanio. Studioso di Aristotele, ha pubblicato numerosi contributi riguardanti la formazione degli scritti e l'evoluzione [...] l'edizione di una traduzione medievale (translatio vaticana) della Physica (1957) per l'Aristoteles latinus. Si è occupato inoltre dei commenti di s. Tommaso ad Aristotele sottolineando in essi l'influenza della tradizione dei commentatori greci. ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] delle fonti del pensiero logico comprendeva fino al 12° sec.: l’Isagoge di Porfirio, le Categoriae e il De interpretatione di Aristotele (le tre opere circolarono unite dal 9° sec., stabilmente dal 12° sec.), i commenti di Boezio a esse e le sue ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] attraverso due percorsi principali: il primo aveva origine dal Libro III della Fisica e dal Libro I del De caelo di Aristotele, nei quali si analizzano i concetti di infinito e di continuità; il secondo dalle discussioni sull'eternità del mondo. Dato ...
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Filosofo greco del 4º sec. d. C., discepolo di Giamblico. Resta di lui un commento alle Categorie di Aristotele, caratteristico per la sua forma dialogica. ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] deriva da una linea di discendenza ben definita, e per gran parte della sua storia fu impiegata nell'accezione che Aristotele avrebbe voluto attribuirle. A suo tempo, essa fu coniata per designare un'ampia gamma di scienze particolari; se gli autori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] luogo all'altro, Tommaso d'Aquino e tutti gli altri commentatori delle Sententiae dovevano adottare come termini di riferimento le idee di Aristotele sul modo in cui i corpi fisici occupano i luoghi e sul modo in cui si muovono da un luogo all'altro ...
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Filosofo (sec. 1º a. C.), iniziatore dell'attività filologica della scuola peripatetica, di cui fu decimo scolarca dopo Aristotele, degli scritti del quale (come di quelli di Teofrasto) curò la raccolta [...] e l'edizione, dando alle opere acroamatiche di lui l'ordinamento divenuto tradizionale. Sembra che coltivasse uno specifico interesse per la logica, da lui senz'altro indicata come strumento (ὄργανον) ...
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Filosofo neoplatonico (sec. 6º d. C.), scolaro di Ammonio. Nel suo commentario dei libri I-VII della Metafisica di Aristotele sono spesso trascritti brani di Alessandro di Afrodisiade. ...
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Filosofo peripatetico (1º sec. d. C.), maestro di Nerone; scrisse commenti alle Categorie e forse al De caelo di Aristotele, utilizzati da Simplicio. Notevole la sua concezione degli universali, per la [...] quale si collega a Boeto di Sidone e prelude ad Alessandro di Afrodisiade: le cose in sé stesse sono puramente individuali, mentre gli universali sono parole significanti dei modi di pensare dell'uomo ...
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I membri della scuola aristotelica, che s’intrattenevano a discutere nel Peripato, quella parte del giardino del Liceo, in Atene, in cui Aristotele era solito tenere le sue lezioni.
L’indirizzo della scuola, [...] , e la conciliazione con altre correnti è tentata da Ieronimo di Rodi, Critolao, Diodoro di Tiro ecc. Più tardi l’erudizione si volge verso le opere stesse di Aristotele (Andronico di Rodi); tra i commentatori eccelle Alessandro di Afrodisiade. ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...