MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] araba fra il sec. 12° e il 13°, molto attenta alla conoscenza scientifica degli astri, grazie alla traduzione di Aristotele e all'Almagesto di Tolomeo. "La riscoperta della scienza greca nel Basso Medioevo si configurò in definitiva con la riscoperta ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] Carcano, l'influsso dell'arte italiana a Mosca a cavallo tra il XV e il XVI sec., portatovi da Aristotele Fieravanti e rafforzato dall'attività di Pietrò Antonio Solari. Quest'influsso andò poi sempre diminuendo, soffocato dalla prevalente tradizione ...
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BONATI, Luchino de' (Luchino Bianchino, Bianchini, Bianchino Parmigiano)
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Da un rogito del 10 giugno 1506 del notaio Clementino Franconi (Parma, Archivio Notarile, filza 582; riportato da Scarabelli [...] di Caprazucca e che nel 1523, data "la sua grave età", gli fu associato nell'ufficio di ingegnere della Comunità Aristotele Zucchi. L'anno dopo il B. restituiva addirittura l'incarico ma il suo successore, Bartolomeo Spinelli, era obbligato a dargli ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] e maestri di corte) si avverte nel ritratto di Socrate del II tipo, opera di Lisippo, ed in quelli lisippei di Aristotele (v.) e di Euripide (v.).
In questo stesso momento, forse ad opera dello stesso Lisippo, i tipi statuari della ritrattistica ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] Λαβυρίνθου.
La leggenda di Teseo e dei fanciulli che venivano uccisi dal Minotauro fu già oggetto di critica nell'antichità: Aristotele pensa che il L. fosse una prigione e che i giovanetti venissero tratti in schiavitù (Arist., pr. Plut., Thes., 16 ...
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JACOPINO da Reggio
L. Morozzi
Miniatore emiliano, attivo a Bologna dal terzo quarto del 13° secolo.Notizie di J. si hanno nel 1269, 1284 e 1286, in documenti ove non è ricordato come miniatore o pittore, [...] Bibbia vaticana (Roma, BAV, Vat. lat. 20). In una fase cronologica posteriore si collocano invece il manoscritto con opere di Aristotele (Parigi, BN, lat. 6297) e quello con le Decretali vaticane; in quest'ultimo codice, ove si scorge l'intervento di ...
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ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] ; frequenti sono le citazioni di Omero, Esiodo, Erodoto, Euripide, Platone, ai quali possono aggiungersi Apollodoro, Aristotele, Callimaco, Ctesia, Empedocle, Ermete Trismegisto, Erodoto, Eschilo, Sofocle e altri tragici anonimi, Pindaro e gli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] centro di un recipiente contenente acqua. Questo strumento è menzionato nel XII sec. nel De lapidibus (un apocrifo di Aristotele) e nell'opera dell'enciclopedista Alessandro Neckam (verso il 1200), mentre sembra che nei testi arabi anteriori al XIII ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di tre delle cinque specialità del pentathlon (le due rimanenti erano il lancio del peso e il salto), considerato da Aristotele (Rethorica, I, 5, 1661b) la disciplina sportiva più completa. In una medesima scena vediamo a sinistra un atleta con le ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] b. del mondo islamico testimonia in effetti pienamente il debito del mondo musulmano con le fonti greche; i testi di Aristotele sono quelli più di frequente citati dagli autori arabi che si occupavano di opere relative agli animali: il Kitāb manāfi ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...