Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] i nomi sono strumenti fallibili creati dall’uomo per mezzo dei quali arriviamo a conoscere la natura delle cose. Ad Aristotele si deve la prima sistemazione delle teorie e delle conoscenze intorno al linguaggio. All’analisi dei fatti linguistici egli ...
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Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] stesso tipo, di stabilire i possibili rapporti di parentela fra queste forme ecc.
Precursore dell’a. comparata è Aristotele, che ricercò le leggi dell’organizzazione animale, ispirandosi tanto al concetto metafisico della forma come idea della cosa ...
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fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] fossili. Non che nel corso dei secoli siano mancati illustri studiosi con idee diverse. Addirittura trecento anni prima di Aristotele, Senofane, un altro filosofo greco, descrivendo impronte di pesci nelle cave della città di Siracusa sostenne che un ...
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Tecnica
Apparecchio d’illuminazione costituito da una gabbia metallica di forma circolare o prismatica con pareti di vetro, entro cui è una sorgente luminosa, che una volta era una lampada a fiamma (di [...] : per ottenere la luce nella tonalità desiderata, s’impiegano lampade a incandescenza oppure schermi colorati.
Zoologia
L. di Aristotele L’apparato triturante di cui è provvista la bocca degli Echinoidi (a eccezione degli Spatangoidi), composto da 5 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] seguitare a basare la conoscenza della realtà naturale esclusivamente sugli scritti degli autori antichi. Le opere di Aristotele, Teofrasto, Dioscuride o Plinio, ricche com'erano di informazioni, continuavano certamente a rappresentare dei punti di ...
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leoni e tigri
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori su misura
Dai piccoli gatti selvatici alle grandi fiere come la tigre e il leone, la famiglia dei Felidi ha prodotto una serie di predatori di taglia diversa, [...] personaggio di Bagheera, la fedele e sensuale pantera nera protettrice di Mogli, il «cucciolo d’uomo». Fin dai tempi di Aristotele, la pantera è stata il simbolo della seduzione e dell’astuzia: gli antichi pensavano che attirasse le sue prede grazie ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] era strettamente connessa con la vita sociale. Gli antichi erano infatti convinti che l'uomo fosse ‒ come diceva Aristotele ‒ uno zoòn politikòn, un "animale politico", cioè naturalmente socievole: sia nel senso che tende naturalmente a vivere in ...
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siluri e pesci gatto
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci con i baffi
L’ordine dei Siluriformi comprende numerose famiglie di pesci predatori che vivono nelle acque dolci, soprattutto nei paesi tropicali. Tali [...] Più piccolo è il siluro ellenico (Silurus aristotelis), localizzato in Grecia, che prende il nome dal grande filosofo-naturalista Aristotele, che per primo lo descrisse. L’area di origine del siluro europeo era quella dei grandi fiumi come il Danubio ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] che trascenda la quotidianità, e la conseguente necessità di sistematizzare il conosciuto, nasce, per la cultura occidentale, con Aristotele. Ma, per quanto riguarda la s. animale e vegetale, quasi duemila anni di sostanziale silenzio separano le ...
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etologia
Monica Carosi
Il comportamento animale visto con gli occhi dello scienziato
Come fanno gli uccelli a cantare? Come fanno i loro piccoli a imparare? E ancora: perché gli uccelli cantano? Da [...] degli animali ha accompagnato l'uomo, e ne abbiamo alcune testimonianze già prima di Cristo, a partire dal filosofo Aristotele.
Decine di secoli dopo, nel 1872, la pubblicazione del libro L'espressione delle emozioni nell'uomo e negli animali ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...