Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , di Parmenide, di Eraclito, in qualche verso di Sofocle e di Eschilo, già con Platone e, soprattutto, con Aristotele, dichiarata incapace di comprendere il rapido balenare della sua verità, la ‛filosofia' fosse inclusa nelle prospettive dell'oblio e ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ma indimostrabile’ dei matematici e né tanto meno con la ‘proposizione prima da cui parte la dimostrazione’ del sommo Aristotele, ma piuttosto con una condizione entro cui si sarebbe realizzato l’‘avanzamento sociale’ come esito voluto di un’azione ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] titolo di Plinius Indicus, un riconoscimento di cui era molto orgoglioso, e quando se ne presentava l'occasione citava Aristotele, Plinio e Dioscuride, così come Averroè, Avicenna e alcuni autori moderni. Queste occasioni erano però molto rare perché ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...