GUIDO da Bagnolo
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1320 e il 1325 a Reggio Emilia dal notaio e "cives Reginus" Filippino Ferrari degli Scopoli, detto anche Filippino da Bagnolo, dal paese della pianura [...] dal Petrarca all'inizio del De sui ipsius et multorum ignorantia, che è la risposta, umanistica e religiosa, all'aristotelismo e averroismo del gruppo veneziano. Nel trattato del Petrarca, steso nel 1367 durante il viaggio verso Pavia, i quattro ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] , per l'allestimento scenico della quale il F., non badando a spese, richiese l'opera di Bastiano da Sangallo, detto Aristotele, che nel 1520 aveva curato la messa in opera della più famosa commedia del Machiavelli, la Mandragola. L'avvenimento ebbe ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] indispensabile per il comandante generale di una flotta da guerra: così, nelle fonti utilizzate, accanto ad Aristotele, Platone, Plinio, Virgilio trovano posto molti storiografi classici quali Tucidide, Polibio, Plutarco, Tito Livio, Tacito. Anche ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] è costellato di riferimenti eruditi, la maggior parte dei quali di seconda mano, ai filosofi della Grecia classica: Socrate, Aristotele, Zenone, Epicuro e, sopra tutti, Platone, così come agli scritti apocrifi che allora circolavano sotto i nomi di ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] del sillogismo nell'ambito della logica, è posta in analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo principale percorso. Alla storia della filosofia assegnò infatti ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] cultura francese di questi anni. Le Fèvre d'Étaples, ad esempio, che dall'E. fu stimolato allo studio di Aristotele, come ricorda nella prefazione del suo commento ai Magna moralia, in questo stesso libro aggiunse un carine encomiastico dedicato all ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] sembra identificabile con lo "Iacobus Veneticus" o "Iacobus clericus de Venetia" traduttore di Aristotele, Alessandro di Afrodisia e altri commentatori aristotelici. La Translatio si conclude nel codice Marciano con l'affermazione "Facta fuit autem ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] di terreni, servitù attive e privilegi a favore del mulino di Castenaso e la convenzione stipulata nell'aprile 1454 con Aristotele Fioravanti e altri per rimetterlo in piena efficienza; l'acquisto di 32 ettari nelle vicinanze di Altedo per integrare ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] fra il sovrano macedone e il capo dei brahmani; un'Epistola fittizia in cui Alessandro racconta al suo maestro Aristotele le meraviglie dell'India). Di questi opuscoli esistevano in epoca precedente alcune versioni latine, eseguite forse nella tarda ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] -latini sviluppatisi a Firenze nei primi due decenni del Quattrocento. Dante, Petrarca, Boccaccio, Ovidio volgarizzato, Agostino, Aristotele, Cicerone, ed altri scrittori romani e cristiani si trovavano accanto a manoscritti greci. Secondo il Blum, i ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...