GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] di terreni, servitù attive e privilegi a favore del mulino di Castenaso e la convenzione stipulata nell'aprile 1454 con Aristotele Fioravanti e altri per rimetterlo in piena efficienza; l'acquisto di 32 ettari nelle vicinanze di Altedo per integrare ...
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TEODORO DI ANTIOCHIA
LLaura Minervini
T. è uno dei personaggi più interessanti fra quelli che animarono, per oltre vent'anni, la corte itinerante di Federico II: per la sua storia personale, per le [...] (v.), ecc. ‒ e avesse un ruolo anche nella coeva traduzione delle opere di Averroè, della Retorica e dell'Etica Nicomachea di Aristotele (ibid., pp. 244-245).
La fama di T. è legata soprattutto, come si è accennato, al Moamin, che volge in latino ...
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LEONE (Leone Arciprete)
Paolo Chiesa
Fu al servizio del duca di Napoli Giovanni (III) e di suo figlio Marino (II) intorno alla metà del X secolo; per essi L. si recò a Costantinopoli presso gli imperatori [...] fra il sovrano macedone e il capo dei brahmani; un'Epistola fittizia in cui Alessandro racconta al suo maestro Aristotele le meraviglie dell'India). Di questi opuscoli esistevano in epoca precedente alcune versioni latine, eseguite forse nella tarda ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] battuto nel 479 a Platea in Beozia. Dopo la vittoria sui Persiani «il popolo imparò a osare», come scrisse Aristotele, e chiese che fossero applicati istituzionalmente i principi democratici stabiliti da Clistene nel 508/507 a.C.
Pericle a partire ...
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CORBINELLI, Antonio
Anthony Molho
Nacque a Firenze nel 1376 o nel 1377 da Tommaso di Bartolomeo e da Bartolomea di Piero Masini, sua seconda moglie.
La famiglia si era distinta sia nella vita politica [...] -latini sviluppatisi a Firenze nei primi due decenni del Quattrocento. Dante, Petrarca, Boccaccio, Ovidio volgarizzato, Agostino, Aristotele, Cicerone, ed altri scrittori romani e cristiani si trovavano accanto a manoscritti greci. Secondo il Blum, i ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] C. si ritirò a vita privata, dividendosi fra gli studi filosofici coltivati fin dalla gioventù (ricordiamo Le categorie di Aristotele e gli Studi filosofici sulla cognizione, le sue forme e funzioni, opere edite rispettivamente a Firenze nel 1881 e ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] uniti. Disgiunge il patriottismo costituzionale anche dal repubblicanesimo, che considera una tradizione intellettuale derivata da Aristotele e basata sul principio della cittadinanza come appartenenza a una comunità etnoculturale che si autogoverna ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] del minorita Galasso da Napoli iniziò lo studio della filosofia naturale (basato soprattutto sui commenti alla Fisica di Aristotele). In seguito (1431-1432) studiò metafisica e morale presso lo Studio generale di filosofia di Pavia, compiendo il ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , sulla scorta degli argomenti dei geografi arabi e sulla base delle recenti scoperte geografiche, la possibilità, negata da Aristotele e da altri geografi antichi, che anche la zona torrida equatoriale possa essere abitata.
All'inizio del 1509 il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] . Per lui essa corrispondeva a un’indagine sui percorsi dell’agire umano per costruire una concreta politéia, al modo di Aristotele. Ripercorrere la storia umana a partire dagli inizi remoti equivale a conoscere le forme della politica nelle società ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...