MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] -43, e dopo l'inverno del 1943-44 passato con i partigiani "tra le montagne della Lucchesia", leggendo e annotando Aristotele e Bergson, il M. insegnò storia e filosofia nel liceo scientifico Vallisneri di Lucca, ottenendo nel 1947 il comando presso ...
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aristocrazia
Francesco Tuccari
Il potere per nascita e per merito
Il termine aristocrazia significa letteralmente "governo dei migliori". In senso più ampio, esso indica anche una specifica classe sociale, [...] doti morali e intellettuali. Elaborata da autori destinati a esercitare una grande influenza, quali per esempio Platone e Aristotele, questa teoria ha continuato a dominare per secoli il lessico e i concetti delle dottrine politiche.
L'aristocrazia ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] antica, trasmessa da numerosi trattati composti nell'antica Grecia o in epoca ellenistica, come le Quaestiones mechanicae attribuite ad Aristotele e gli scritti di Archimede, Erone di Alessandria (I sec. d.C.) e Pappo di Alessandria (fine III sec ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] - fondarono "la suprema felicità degli esseri ragionevoli sui riprovevoli diletti dei sensi", il B., rifacendosi ad Aristotele, sostiene, in un latino dall'affettata piacevolezza discorsiva, ma privo di un'autentica vivacità, l'essenza tutta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , I, 9, § 4).
Si comprende di qui l’introduzione di Valla ai Gesta, dove egli manipola la gerarchia che Aristotele aveva stabilito tra filosofia, poesia e storia. Secondo Valla il primato spetterebbe alla storia, in quanto, secondo i requisiti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] , il Museo di Alessandria e la Scuola di Jundishapur.
Le scuole filosofiche di Atene, e in particolare il Liceo di Aristotele, erano centri dell'ellenismo e divennero un modello per Alessandria, Antiochia, Pergamo, e più tardi anche per Roma; tutti i ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] ) era riconducibile, secondo Platone (Respublica, 477b), a quella tra il certo e il probabile (dóxa). Negli Analytica posteriora Aristotele individuava un'altra distinzione destinata a una grande fortuna, quella tra essere e divenire, vale a dire tra ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] . dettò il testamento. Disposti legati per la figlia Ginevra, la moglie Margherita e il figliastro Antonio di Pietro d'Aristotele, designò eredi universali i figli legittimi Achille, Virgilio, Ludovico, Ercole e Pirro. Morì pochi giorni dopo e il suo ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] Este, è rimasta la sola notizia. L'unica sua opera che ci è stata conservata è l'Ethica secondo la dottrina d'Aristotele, dedicata al card. Ippolito d'Este, manoscritta nella Bibl. Apost. Vaticana (Urb. lat. 1347). È un estratto in italiano dei primi ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] è insanabile.
Il contrasto è insanabile perché corrisponde a due esigenze contrarie ed entrambe insopprimibili, l'esigenza del viver bene (Aristotele) e quella della sopravvivenza, a due immagini dell'uomo, l'homo sapiens e l'homo faber, a due etiche ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...