GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] tutti (Opere, Torino 1976, p. 177). Non sembra invece che il G. abbia seguito l'insegnamento di Simone Porzio, filosofo aristotelico lettore nello Studio pisano, che conobbe in età già matura e del quale tradusse nel 1551 gli opuscoli filosofici.
Due ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] e che ora si è addirittura riconosciuto come la mano del ms. Marc. Gr. 226 che tramanda la biografia di Aristotele (Vita Hesychii) sia proprio di Nicola-Nettario di Casole (Rashed, 2002, pp. 695, 702-703). Quanto alla pseudoaristotelica Rhetorica ad ...
Leggi Tutto
comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] ridono ‒, molti pensatori se ne sono occupati, chiedendosi cosa sia e da cosa sia provocata. L'elenco sarebbe lunghissimo, da Aristotele al filosofo francese Henri Bergson. Per una linea di pensiero che si fa risalire a Platone, per esempio, il senso ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] se era rimasto fedele al rigore del dato erudito e della filologia testuale. Egli non aveva attuato le ricerche sull'Aristotele latino e l'eredità di altri autori antichi come una mera ricerca di fonti o la registrazione di una presenza, secondo ...
Leggi Tutto
DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] del granduca Cosimo II.
In esso, senza più cautele, il D. accusa Galilei di mirare a distruggere l'autorità di Aristotele, o di introdurre, come nuove, dottrine antiche da lungo tempo riconosciute false e come tali abbandonate e ribadisce l'esattezza ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] urbinate, Torquato Tasso abitò in casa sua. Il suo primo lavoro databile è la versione della parafrasi di Temistio del De anima aristotelico, condotta per i libri II e III negli anni 1582-83 e ripresa nel 1588 per il libro I. Nell'offrirne al ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] nella prima metà del Cinquecento, in Nuovo Arch. veneto, n.s., II (1901), pp. 137, 190 s.; B. Nardi, Saggi sull'aristotelismo padovano dal sec. XIV al XVI, Firenze 1958, pp. 343, 379, 394-399, 423, 452; C. Flores Sellés, A. Agustin, estudiante ...
Leggi Tutto
Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] della polemica antiaristotelica si svolgono anche le Dialecticae disputationes (1439), dove si ribadisce la condanna di Aristotele per la sua astrattezza, per l'incapacità di offrire insegnamenti validi nella vita associata, nelle scienze pratiche ...
Leggi Tutto
TOURNIER, Michel
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato a Parigi il 19 dicembre 1924. Dopo aver compiuto studi umanistici e giuridici, ha conseguito il diploma di studi superiori in filosofia, senza [...] , il buon selvaggio, Giovanna d'Arco e i Re Magi); i filosofi che lo aiutano nella sapiente opera di ricostruzione vanno da Aristotele a Platone a Kant, fino a Sartre e Bergson. La sua fama è legata soprattutto a Vendredi ou les limbes du Pacifique ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] 36 s.; G. V. Gravina, Scritti, a cura di A. Quondam Bari 1973, p. 281; D. M. Manni, nella pref. a "L'etica" di Aristotele e la retorica di M. Tullio, Firenze 1734; G. Cinelli Calvoli, Bibl. vol., IV, Venezia 1747, p. 195; Cod. ... volgari della Bibl ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...