simposio La seconda parte del banchetto dei Greci e dei Romani, nella quale i commensali bevevano seguendo la prescrizione del simposiarca (il rex convivii dei Romani), cantavano carmi conviviali (σκόλια), [...] i modelli alla letteratura conviviale posteriore, in cui resta essenziale il dialogo; e fiorisce il s. presso i filosofi con Aristotele, Epicuro, Menippo e i loro seguaci. In età ellenistica ed ellenistico-romana, tale genere è assai usato per opere ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ed emetici), per il loro corretto impiego nelle diverse malattie.
Sistematicità e razionalità si ritrovano anche nella biologia di Aristotele e nella botanica del suo allievo Teofrasto. Questi fu autore di una Historia plantarum che è un analitico e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] nave a remi greca. Egli aveva studiato sia letteratura sia matematica e aveva curato e tradotto la Meccanica dello Pseudo-Aristotele. Il Senato di Venezia esaminò il suo modello e, dopo lunga discussione, gli procurò il materiale, il luogo e la ...
Leggi Tutto
DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] Najm al-Dīn Alpi (1152-1176), richiese una nuova traduzione a Mihrān ibn Manṣūr, già noto per le sue traduzioni da Aristotele; questa versione è conservata in Iran, a Mashhad (Kitābkhāna-yi Āstāna-yi Qudṣ-i Riżāwī). Un'ulteriore copia della versione ...
Leggi Tutto
Simone Filippetti
Brunello Cucinelli
La terza via del cashmere
Un imprenditore che sembra un filosofo e un umanista. Per la sua azienda del lusso ha trasformato un borgo medievale umbro in una città ideale [...] stravolga i valori dell’uomo. L’amore per la cultura classica – rimasero negli annali le sue citazioni di Socrate e Aristotele a Piazza Affari quando quotò la società in Borsa, nel 2012, e scelse una location inusuale, il Museo Diocesano di Milano ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] . Benché l’idea delle tripartizione delle funzioni fondamentali dello Stato (legislativa, esecutiva, giudiziaria) si ritrovi già in Aristotele, l’idea della s. dei poteri è assai più recente ed è riconducibile a Montesquieu, il quale aveva ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] al nulla» e pur tuttavia con una sua positiva sostanzialità. Tommaso d’Aquino riprende invece la concezione aristotelica della m., insistendo sulla sua imperfezione e incompletezza e sottraendole solo l’eternità, inconciliabile con l’insistenza ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...