PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] il tramite di re Venceslao II; tra quelli rimasti presenta una ridotta decorazione miniata la raccolta degli scritti di Aristotele (Praga, Kapitulní Knihovna, L. 46/2). Nello stesso periodo giunsero in Boemia manoscritti di testi giuridici miniati a ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] da una sezione del Kitāb al-shifā' (Libro della guarigione), passata in latino nel sec. 13° come opera di Aristotele. La polemica, accesa, veniva in ogni caso condotta con argomenti filosofici e coinvolgeva spesso non solo i diretti interessati, ma ...
Leggi Tutto
Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] )
Fortuna di Policleto nella cultura del Rinascimento italiano. - Il nome di P. fu noto alla cultura medievale attraverso Aristotele, presso il quale P. appare il massimo rappresentante della scultura (mentre in Platone lo è piuttosto Fidia). Che ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] discipline matematiche persero parte dell'astrattezza che ancora Alberto Magno nel commento al De generatione et corruptione di Aristotele (1, 110, 37) aveva loro attribuito paragonandole alla metafisica. L'aritmetica, a partire dal sec. 13°, entrò a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] gustosi quadri, ancora esteriormente picareschi, di F. Santos e di J. de Zabaleta.
Se si eccettuano i precettisti, quasi tutti aristotelici, come F. Cascales e J.A. González de Salas, e gli eruditi e bibliofili come N. Antonio, autore della preziosa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] europea quali Joseph Justus Scaliger e Justus Lipsius; il filosofo-filologo G.J. Voss che, interpretando la Poetica di Aristotele, pubblicò un’ampia trattazione dei vari generi letterari secondo i canoni del classicismo; e in particolare l’eminente ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] strisciando, torna pressoché identico in un disegno vinciano degli anni Settanta (Amburgo, Kunsthalle, n. 21487), trasformato in Aristotele ridotto, come vuole la leggenda medievale, dalla cecità dell’amore a fare da cavallo all’amata Fillide; mentre ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] .).
Mastòs (μαστός). Tazza a due anse a forma di mammella. Poco frequente. Decorazione su tutta la superficie.
Phiàle (ϕιάλη). - Aristotele la paragona ad uno scudo (Ret., iii, 44). Coppa poco profonda, fornita sul fondo di un ombelico (ὀμϕαλός) per ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e legittimo erede dell'ispirazione divina (il Vecchio e Nuovo Testamento) e della cultura classica (Aristotele e Platone), in gerarchica superiorità sul reclino Averroè, costituisce uno straordinario risultato di elaborazione dottrinale e ...
Leggi Tutto
Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] di Mileto (v.) e igienici della scuola di Ippocrate, di cui si coglie l'eco anche in Senofonte (Memorab., iii, 8, 9) e in Aristotele (Econ., i, 6, 7). In via generale, la c.-tipo di Olinto si presenta divisa idealmente in due parti: nella parte N è l ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...