FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] moderna (Carli, 1979, p. 143ss.) - che mostra la ruota della F. tra quattro medaglioni con le immagini di Epitteto, Aristotele, Seneca ed Euripide (Thomas, 1984).Nell'ambiente cortese del Gotico internazionale la F. fu uno dei motivi prediletti della ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] che questo personaggio si deve identificare con il filosofo peripatetico Clearco di Soli, che fu allievo diretto di Aristotele e che s'interessò precisamente delle massime delfiche e delle religioni orientali dei maghi iraniani, dei filosofi indiani ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] consoni al committente-destinatario duca di Montefeltro. Alla luce della cultura filosofico-cristiana e del recupero di Aristotele in senso etico-politico da parte della Firenze umanistica, vanno interpretate anche le scene figurate che esemplificano ...
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Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] Philosophie, Lipsia 1878; I. Gabrilsson, Ueber die Quellen des Clemens Alexandrinus, Upsala 1906-09; G. Lazzati, L'Aristotele perduto e gli scrittori cristiani, Milano 1938. Sempre utili le Dissertationes del maurino L. De Nourry, ristampate in Migne ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] 1982). Il tema neoumanistico degli affreschi dell'anticappella, raffiguranti dei ed eroi romani, la mappa di Roma, Aristotele e le Virtù cardinali, si innesta su di un nuovo filone iconografico, preludio rinascimentale, ricollegabile alla ripresa di ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] che si aprono su un mondo intermediario, nel senso di Platone, su un universo di entità della ragione, nel senso di Aristotele" (Vertus e vertiges du virtuel, in Art press spécial, 1991, 12; trad. it. in Capucci 1993, p. 185). Per Quéau occorre ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] autori dell'Antichità, a partire dal sec. 5° a.C., ritenessero la Terra un globo (così i Pitagorici e Platone, quindi Aristotele; Tolomeo, Alm., I, 4; Plinio, Nat. Hist., 2, 64, 160) e la teoria della sfericità, attraverso Marziano Capella (De nupt ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] regolare di opere d'arte, almeno fino alla conquista romana della Grecia. Ma in primo luogo il concetto platonico ed aristotelico dell'arte, per cui essa era essenzialmente imitazione della natura, e quindi nell'opera d'arte non si ricercava una ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] tutto il Medioevo i trattati di agronomia di Catone, Varrone, Plinio il Vecchio, Palladio e le opere di Virgilio, di Aristotele e di Dioscoride vennero più volte copiati, offrendo l'occasione per miniature in vario modo connesse al mondo contadino. A ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] italiana delle origini e numerosi acquamanili, tra cui un esemplare unico nel suo genere raffigurante Fillide e Aristotele.I Cloisters ospitano soprattutto opere d'arte monumentale dei periodi romanico e gotico, organizzate intorno agli originari ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...