FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] 1560 - marzo 1563) di quest'ultimo, più probabilmente al 1562 circa. La medaglia di Ottaviano Ferrari di tono arcaizzante (al rovescio, Aristotele) è stata datata intorno al 1560 (Valerio, 1977, p. 150) ma è forse un po' più antica, mentre quella di ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] fra loro (Flores d'Arcais, 1977-1978). Accostabili all'Infortiatum, intorno alla metà degli anni trenta, sono gli scritti di Aristotele (Roma, BAV, Urb. lat. 216) e un gruppo di testi giuridici la cui decorazione è divisa tra vari aiuti (Decretum ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] , lo costringe a dichiarare bancarotta, a vendere la sua collezione (1657) e la sua casa (1658). Appartengono a questi anni l'Aristotele con il busto di Omero (1653, New York, Metropolitan museum of art), la Giovane che si bagna in un ruscello (1655 ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] ben dimostrato il L'Orange).
Se non documentatamente a Lisippo, alla sua cerchia certamente si debbono i ritratti di Aristotele (v.), questo eseguito ancor vivente il filosofo, e quelli di ricostruzione di Socrate (v. socrate, 2° tipo), di Euripide ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] a un sinuoso abbandono. Nella letteratura, tutto ciò era stato già sentito e in certo modo prefigurato da Euripide (480-406 a. C.). Aristotele poi (384-3-322 a. C.), nella seconda metà del secolo, tornerà a rivalutare la ragione, e con essa l'analisi ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] di T., alleata di Reggio, probabilmente nel 467 a. C., provocò nelle due città la caduta del regime aristocratico chiamato da Aristotele (Pol., v, 2,8,1303 a) politèia e alla instaurazione di un regime democratico.
La lotta decennale per la conquista ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] C. non ha niente a che fare con i disegni del taccuino del Museo Wicar a Lilla, già assegnati a lui ed al cugino Aristotele da Sangallo (H. Geymüller, Raffaello ... architetto, Milano 1884, pp. 60, 68, 75, 88, 91 ss., 95, 98, 106; A. Nesselrath, Das ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] , dà alle varie parti della villa e del giardino nomi greci, e vuole sedere all'ombra della statua di Platone e di Aristotele, in questo giardino "filosofico". Alla fine di novembre del 68, C. chiede ad Attico ornamenti adatti per il "ginnasio" del ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] anzitutto di stabilire le categorie creatrici, poi di saperle "leggere". Anzitutto, coordinamento e composizione (Socrate, Platone, Aristotele e poi tutti gli altri) degli ingredienti necessari alla costituzione del corpo desiderato; poi, in seguito ...
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Vedi MACEDONIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MACEDONIA (Μακεδόνια)
Ph. Petsas
Regione del Chersoneso ellenico; ha preso il suo nome dai Macedoni, popolazione dorica qui attardatasi nella discesa verso [...] ), ebbe tre figlie, Mieza, Vena, Olgano. Fu famoso il Nymphaion di M., ove Filippo fondò la scuola nella quale Aristotele insegnò ad Alessandro e ai suoi compagni, per circa un trentennio (Plut., Alex., vii). Questo Nymphaion con grotte a stalattiti ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...