CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Fernand e l'umanista veneziano G. Accellini Balbi. Già dal 1487aveva iniziato la stesura dei Commentaria sui dieci libri morali di Aristotele, terminati a Roma nel 1493ma non stampati (o perduti). In una lettera a Sisto IV (che era stato suo maestro ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] Foscarini (cui succederà, il 25 febbr. 1558, Agostino Valier), senz'altro di lui più idoneo alla richiesta esposizione d'Aristotele, il fatto si pensasse a lui resta sintomatico del credito di cui godeva sul versante culturale, che gli fruttò - per ...
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ROLANDO da Cremona
Riccardo Parmeggiani
ROLANDO da Cremona. – Nacque a Cremona attorno al 1178. Le fonti non restituiscono informazioni circa l’appartenenza familiare.
Si può supporre che, analogamente [...] Apuliae”: storia, arte, cultura, a cura di H. Houben - O. Limone, Galatina 2001, pp. 143-170; A. D’Amato, Il primo aristotelismo a Bologna. R. da Cremona - Bombologno da Bologna, in La Chiesa di Bologna e la cultura europea, Bologna 2002, pp. 63-79 ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] sistemi di filosofia morale contemporanea, in Idea liberale, VI [1897], 20, pp. 235 s.; La filosofia etico-giuridica dai primordi fino ad Aristotele, in Riv. di storia e filos. del diritto, I [1897], 8-9, pp. 369-417; 11-12, pp. 552-583; L'indirizzo ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] , è possibile scorgere il fine del C., che era quello di proporre una più libera interpretazione dei dettami di Aristotele, una più duttile comprensione della natura umana, per un desiderio di commozione che inducesse a ridurre gli schemi solenni ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] veneziano gli diede occasione di ampliare la sua raccolta di manoscritti greci. Si procurò alcuni codici di contenuto in prevalenza aristotelico: i Perusini, 51 (A.51; commento di Simplicio al De caelo), 172 (C.55; Ethica Nicomachea; Teodoro di Gaza ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] 42; Londra, British Library, ms. Additional, 1559) e fu edita a Firenze (Giunti, 1526) e Venezia (Niccolò d’Aristotele detto Zoppino, 1528; Gabriele Giolito, 1548 [non 1542]). Nel 1471 volgarizzò la parte delle Guerre puniche di Appiano relativa alla ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] Loarte con il suo Essercitio della vita christiana (1557). Tra gli autori profani ne troviamo soltanto sei: Aristotele (solo l’Etica Nicomacheia), Cicerone, Plutarco, Seneca, Tacito, Valerio Massimo, si tratta dunque esclusivamente di autori classici ...
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SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] di una giornata. In tal modo veniva suggerito il conformarsi della recitazione alla regola dell’unità di tempo raccomandata da Aristotele (Zorzi, 1975, p. 29), con un probabile autoironico rinvio al soprannome di Bastiano.
Dal 1540, Bastiano tornò a ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] virtù del corrispondente e l'esortazione, rivolta congiuntamente a Jean e ad Alberico, a non dimenticare mai l'opinione di Aristotele secondo la quale gli uomini "periti" stanno agli "imperiti", come i vivi stanno ai morti. Alto era anche il concetto ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...