CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] quindi a Venezia il cappellano a prendere il denaro, e si dispose a trascorrere l'inverno a Mosca, presso l'architetto Aristotele da Bologna. Nel gennaio 1477, tuttavia, il duca gli concesse di partire, assumendosi l'impegno di pagare i suoi debiti ...
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TALAMO, Salvatore
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 ottobre 1844 da Michele e da Maria Teresa Cappiello, sposati il 1° febbraio 1829 nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore.
Il padre, negoziante originario [...] articoli per La scienza e la fede, poi in volume con più edizioni (Roma 1892 e 1902). Invece La schiavitù da Aristotele ai Dottori scolastici fu composta in forma di articoli per la Rivista internazionale di scienze sociali, poi raccolti in volume a ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] .
Nel 1610, poco prima di fare ritorno a Parma, Tamburelli aveva composto a Roma alcune lezioni sui Metheorologica di Aristotele, uno dei primi testi di fisica sensibili alle moderne prospettive di ricerca. Il testo manoscritto giunto fino a noi ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] III volume, che era stato finito dal Ramusio, era uscito nel 1556). Nel 1550 il G. stampò gli Opera omnia di Aristotele, una delle edizioni più pregevoli e impegnative della tipografia giuntina, in undici volumi (alcuni recano la data del 1550, altri ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] pubblicate, tra cui un Discorso in difesa di Dante e un Discorso contro l’Ariosto, una Sposizione della Poetica di Aristotele e una Vita di Francesco Ferrucci, sono elencate da Ilaria Luzzana Caraci, in Scopritori e viaggiatori..., 1991, p. 868 e ...
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ZAMPESCHI, Brunoro
Giampiero Brunelli
– Nacque il 13 luglio 1540 a Forlimpopoli, da Lucrezia Conti, di antica famiglia nobile romana, e da Antonello, signore della stessa Forlimpopoli, di San Mauro [...] , alle feste. Sono affrontati anche il tema della musica e della liberalità nelle spese (con ricorso all’Etica di Aristotele). Nella terza giornata, infine, oltre allo scrivere lettere, ai colloqui con l’amata, agli incontri a tavola, sono affrontati ...
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GOZZADINI, Tommaso (Tommasino)
Gabriella Milan
Il nome del G. compare di frequente, anche nella forma abbreviata Masino, nei documenti - per lo più atti notarili - conservati negli archivi bolognesi [...] sono ricavati principalmente dal De proprietatibus rerum di Bartolomeo Anglico; mentre le massime e le sentenze spaziano da Aristotele a Seneca, dalla Bibbia al De regimine principum di Egidio Romano (Egidio Colonna), attingendo contemporaneamente al ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] mio trascendentalismo (n. 9, pp. 72 s.) sviluppò una sintesi fra empirismo e trascendentalismo ispirata sia alla filosofia di Aristotele, sia alla riflessione di Bacone, sia al pensiero di Kant.
La sua opera filosofica più rilevante, La logica o il ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] le Rime;dei commentatori par che non conosca se non il Buti e il Landino. Al contrario cita prolissamente Platone ed Aristotele, per i quali nutre pari venerazione e che sovente tenta di conciliare. Fra gli autori cristiani dà un posto importante al ...
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GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] il G. rivendica il diritto per i poeti moderni di coltivare un genere teatrale che se non fu studiato e catalogato da Aristotele, ha le sue prove nella letteratura classica in Teocrito e nel Virgilio bucolico.
Il G. è ricordato da Giason Denores nell ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...