BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] - fondarono "la suprema felicità degli esseri ragionevoli sui riprovevoli diletti dei sensi", il B., rifacendosi ad Aristotele, sostiene, in un latino dall'affettata piacevolezza discorsiva, ma privo di un'autentica vivacità, l'essenza tutta ...
Leggi Tutto
CONTI, Nicolò (Comes, de Comitibus)
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente a Padova nella prima metà del sec. XV. Molto probabilmente il C. è da identificare con l'omonimo nobile padovano figlio di [...] a Padova nel 1544.
Il trattato, composto nel 1466, è diviso in otto capitoli ed ha una struttura aristotelica, ma un linguaggio accessibile, dato il dichiarato intento didascalico. La trattazione delle alterazioni atmosferiche, che è l'assunto ...
Leggi Tutto
BALLI (Balle, Ballo), Tomaso (Masi)
Enzo Noè Girardi
Nato a Palermo nella prima metà del sec. XVI da Antonio, nobile palermitano, giureconsulto e maestro razionale del tribunale del Regal Patrimonio, [...] nella quale il B. affermò trattarsi di "poema epico, non romanzo, sotto le misure fabbricato dei comun maestro Aristotele, osservando quella da lui tanto desiderata unità al possibile". Presentato al granduca dal letterato Angelo Gueli, amicissimo e ...
Leggi Tutto
BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] della grandezza, figura e movùnento, e a riflettere infine sulla storia delle "empie" filosofie di Epicuro, Platone e Aristotele assimilate in seguito al cristianesimo e anzi trasformate in sostegni della religiorne.
Gherardo De Angelis, che cantò la ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] . Vi si trovava certamente l’11 luglio 1495, quando sottoscrisse il commento di Alessandro di Afrodisia ai Sofistici elenchi di Aristotele (El Escorial, Real Biblioteca de San Lorenzo, Scor. Φ.II.6 [203]), ma forse vi giunse anche prima, dato che ...
Leggi Tutto
FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] redazioni e in numerosi manoscritti e frutto del corso tenuto a Parigi tra il 1319 e il 1320. Commenti aristotelici sono invece la Sententia et compilatio super libros Physicorum; le Quaestiones super I et II librum Metaphysicorum e il Commento ...
Leggi Tutto
FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] 1416 il F. figura tra i professori della facoltà teologica di Firenze, dove leggeva nella pubblica università l'Etica di Aristotele (di cui ci rimane il commento ai due primi libri), come si evince dalla sottoscrizione presente nel codice di Firenze ...
Leggi Tutto
BENZI, Ugo
**
Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] Vita, p. 152). A questo periodo bolognese, che doveva durare fino al 1405, risalgono i commentari ai Parva naturalia di Aristotele, conservati parzialmente, se va identificata con una parte di essi un'opera contenuta nel ms. XX, 431, della Biblioteca ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] , 2007-2008, p. 82), distinguendo sulla scorta di Plutarco l’invidia dall’odio, Ricci insiste, appoggiandosi a Tommaso e Aristotele, sul fatto che il secondo vizio capitale è senz’altro appannaggio degli arroganti, ma soprattutto dei mediocri e dei ...
Leggi Tutto
PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] Veterem Aristotelis (che consta dei commenti all’Isagoge di Porfirio [In Isag.], edito da A.D. Conti, alle Categorie di Aristotele e al Liber sex principiorum), una sorta di summa del suo pensiero metafisico. Nella città umbra rimase sino all’estate ...
Leggi Tutto
aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...