GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Vaticano 1984, pp. 533-536; C. Bianca, Petreio, Petrucci, Cervini. Il ms. Ottob. lat. 1882 e la "Politica" di Aristotele, in Rinascimento, XXVI (1986), pp. 261 s.; P. Cherubini, Studenti universitari romani del secondo Quattrocento a Roma e altrove ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] 1502).
Le tirature di queste opere raggiunsero talora numeri imponenti per l'epoca, spesso le 800 copie; della Politica di Aristotele nella traduzione di Leonardo Bruni e il commento di Tommaso d'Aquino curata da Martino di Nimira (19 luglio 1492 ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] è conservata per intero nel solo ms. di Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 2834); il Liber de causis dello Pseudo Aristotele, dalla versione latina di Gherardo da Cremona: un'edizione della traduzione di H. - che è conservata, incompleta, nel solo ...
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QUIRINI, Lauro
Giorgio Ronconi
– Figlio di Pietro di Giorgio e di Franceschina Duodo, appartenne a quella cerchia di patrizi veneziani che attorno alla metà del Quattrocento, con l’affermarsi dell’Umanesimo [...] l’apologia del regime veneziano, che imitava il modello di Roma repubblicana, con argomenti ricavati dall’Etica e dalla Politica di Aristotele, ma anche da Cicerone e altri autori greci e latini. Che lo scritto sia di qualche anno posteriore, e cioè ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] teologia. Definì accuratamente i programmi, riconfermando e rafforzando la centralità della cultura scolastica, e in primo luogo di Aristotele e s. Tommaso. Nei primi due anni si.sarebbero dovute studiare le Summulae logicales di Pietro Ispano e la ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] passandosela per dubitationi, non pare che venga a ferire alcuna determination sacra, ma inferma solamente le ragioni d’Aristotele e scuopre i paralogismi del medesimo, circa l’eternità del cielo e la corruptibilità della terra assai concludentemente ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] ci racchiude, e quasi le membra contiene d’ogni altro poema più grande» (Orazioni, 1635, p. 159), le regole formulate da Aristotele per la tragedia e per il poema epico.
Negli stessi anni partecipò agli incontri della Camerata fondata da Giovanni de ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] , nonostante le perplessità del Sabbadini. Per l'attività di traduttore dal greco del B. (Metafisica,Fisica,De Anima di Aristotele,Vita Timoleonis di Plutarco) e per i manoscritti di tali traduzioni, v. Arbesmann, pp. 173-179.
Inediti sono anche ...
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BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] 'altro il Secretum allo Stagirita. Anzi la sua fede nella piena conciliabilità tra la pratica alchimistica e la filosofia aristotelica è tale da indurlo a confortare le proprie dottrine con citazioni della Metaphysica, dell'Organon, del De anima e ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] G. stampò la parte maggiore e più interessante della sua produzione (Nuovo Portolano, 1544; Novo libro di lettere, 1544; Aristotele, Rhetoricorum libri tres, 1544; La intrata del re christianissimo, 1547; P. Pino, Dialogo di pittura, 1548; M. Guazzo ...
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aristotelia
aristotèlia s. f. [lat. scient. Aristotelia, dal nome del filosofo Aristotele]. – Genere di piante della famiglia eleocarpacee, con una decina di specie dell’emisfero australe. La specie Aristotelia macqui, arbusto del Cile, dà...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...