Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] moderna. Nel 1564 anche il medico Leonardo Fioravanti (Specchio di scientia universale) cerca di costruire Campanella così fa giustizia di tutte le inutili discussioni degli aristotelici e degli umanisti sul problema se la nobiltà sia frutto ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] contraddetto dal giovane Donato Acciaiuoli, anch’egli studioso di Aristotele, secondo il quale il filosofo aveva negato la virtù milanese, quanto, come hanno chiarito le ricerche di Fioravanti, 1980, per un contrasto interno all’Ordine domenicano. ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] s. Bonaventura, e. Bernardino, Socrate, Platone, Aristotele e Cicerone; il nono si diffonde sulle testimonianze Quattrocento, ibid., XVII (1974), p. 73; G. Fioravanti, Alcuni aspetti della cultura umanistica senese nel Quattrocento, in Rinascimento ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] dal greco. Dal greco tradusse tutta l'opera morale di Aristotele, ossia l'Etica Nicomachea, l'Etica Eudemia e i Renaissance thought and letters, II, Roma 1985, pp. 531-560; G. Fioravanti, G. M., l'"Adversus Iudaeos et Gentes" e l'altare del Corpus ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] a Firenze (Giunti, 1526) e Venezia (Niccolò d’Aristotele detto Zoppino, 1528; Gabriele Giolito, 1548 [non 1542 del Quattrocento, Milano 1974, pp. 42 s., 93, 107; G. Fioravanti, Università e città: cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel ’ ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] Siena: le origini. Testimonianze e miti archeologici, a cura di M. Cristofani, Firenze 1979, pp. 120-126; G. Fioravanti, Pietro de’ Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del ’400, in Rinascimento, n.s., XX (1980), pp. 87-159; P. Zambelli, Il mostro ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] Città del Vaticano 1964, p. 17 n. 81; G. Fioravanti, Alcuni aspetti della cultura umanistica senese nel Quattrocento, in Rinasumento, XIX 140 s., 147; Id., Pietro de' Rossi. Bibbia ed Aristotele nella Siena del Quattrocento, ibid., XX (1980), pp. 87 ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] del L. ascoltò le esposizioni di Ippocrate e Aristotele - ricorda nel De honesta disciplina le dotte conversazioni lettere, scienze e arti, CXLII (1984), pp. 191-216; G. Fioravanti, La filosofia e la medicina (1343-1543), in Storia dell'Università di ...
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