È citato da Eusebio di Cesarea nella sua Storia ecclesiastica (IV, 6,3), come fonte per le notizie sul risultato della sommossa giudaica capitanata da Bar Kocheba, sotto Adriano, verso il 135 dopo Cristo. [...] composto una vera e propria storia di quella rivolta. Massimo Confessore cita di lui un Dialogo di Papisco e Giasone, in cui alla fine convertito dal secondo, cristiano. Ma nulla ci è rimasto di questo scrittore, che pure fu molto noto ai suoi tempi, ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] Di Quadrato, vissuto all'epoca di Traiano, diAristonediPella, di Melitone, di Apollinare di Ierapoli, di merveilleux et du miracle, Parigi 1916, in cui si tratta a fondo dei criterî di riconoscibilità; L. Fillion, Les miracles de N. S. J. -Ch., ...
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La letteratura classica. - Naturale ed essenziale strumento d'arte per ogni forma letteraria dei Greci - almeno del buon tempo, che ogni loro intuizione traducevano in mimesi drammatica, in vita sensibile, [...] due dialoghi, il primo dei quali quasi completamente perduto, la Disputa di Giasone con l'ebreo Papisco diAristonediPella (metà del sec. II) e il prolisso dialogo, di poco posteriore, di Giustino con l'ebreo Trifone. Il motivo non andrò smarrito e ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] De singularitate clericorum; l'Ad Virgilium episcopum è la dedica, inviata ad un Vigilio (non Vigilio di Tapso) del dialogo diAristonediPella. Quattro lettere sono una falsificazione donatista (cfr. G. Mercati, in Rend. Ist. Lombardo, XXXII, s. 2 ...
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GIUSTINO ('Ιοστῖνος), santo
Mario Niccoli
Martire e scrittore cristiano, il principale rappresentante della letteratura apologetica greca del sec. II (v. apologetica). Nacque a Flavia Neapolis (oggi [...] . Le scarsissime notizie che abbiamo sull'Altercatio Iasonis et Papisci diAristonediPella (v.), vietano di precisare i rapporti di G., per quel che riguarda la polemica antigiudaica, con Aristone; del resto non è improbabile che le due opere siano ...
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PELLA, 2° (Πέλλα, Pella)
R. H. Smith
Città della Decapoli, nell'antica Celesiria, oggi in Giordania, situata sul margine settentrionale della Valle del Giordano, 5 km a E del fiume e 32 km a S del Lago [...] la città fu sede di un apologista cristiano ai suoi tempi piuttosto noto, Aristone, citato da Eusebio di Cesarea.
Per quanto College of Wooster Excavations at Pella, 1979-1981, Canberra 1982; R. H. Smith, L. P. Day, Pella of the Decapolis, ii. Final ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] i sentimenti dell'animo, ed ha gli occhi a fior dipelle, che già accennano all'obliquità. Forse nella statua di Tenea abbiamo un prodotto della spirituale arte ionica. Invece i due atleti di Delfi, di scuola argiva, sono tozzi, pesanti, con il volto ...
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