ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Bibì. Trivulziana, in cui si contengono il Philargyrus con le annotazioni di Aurelio Albuzio e la traduzione delle Nuvole di Aristofane con il commento di Gualtiero Corbetta.
Bibl.: L'opera principale sull'A. è ancora quella di P. É. Viard, André ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sono le inclinazioni dei cittadini alle virtù e ai vizi. Scopo del poeta è, come lo stesso Eschilo riconosce presso Aristofane, che nelle città gli uomini diventino migliori. Ciò accade se essi introducono le virtù nei loro animi ed eliminano i ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] poco che ci riferiscono Aristotele (Polit., II, 5, 1) ed Esichio, e quello che apparisce riflesso, in parodia, in un passo di Aristofane (Uccelli, 1004 e segg.) e forse anche in un breve e vago cenno di Platone (De leg., 778e -779d). Non solo; ma ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] , dei Καϑαρμοί di Empedocle; un Eschilo (Laur. 32, 9) e un Sofocle, congiunto col precedente; "multae κομῳδίαι" di Aristofane; "quani plurimae odae" di Pindaro; di Demostene "ferme onmia quaecumque scripsit"; le Orazioni e le Lettere diEschine unite ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] guerra, un mezzo di esercitarsi a mirare, a colpire con fermezza, e a non perdersi d'animo davanti al pericolo. Aristofane vorrebbe mandare piuttosto a caccia tutti i politicanti e i parolai (Cav., 1382), e Platone (Leg., VII, 824 c) condannando ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] riso così limpido, tutto proprio del G., senza fiele, senza ironia, senza bassa volgarità: non è il riso grottesco di Aristofane o di Beniamino Johnson, né quello sboccato dei novellieri toscani, né il riso pungente di Voltaire, né il riso nervo di ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] la letteratura greca. Attrezzato grecista Forteguerri, alle cui cure si debbono la stampa dell'Organon aristotelico, d'Aristofane, Demostene. Il mondo greco è, per lui, ben più entusiasmante di quello latino. Un entusiasmo esibito colla ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] è la vittoria conseguita da Chionide nel 486 a.C.). Di essa conosciamo soltanto i frutti maturi, nell’opera di Aristofane (solo frammenti di Cratino ed Eupoli). Partendo dalla satira personale, letteraria o politica, la commedia si presenta come una ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] produzioni dell'ultimo cinquantennio. Le sue opere per solo e per orchestra e la musica d'accompagnamento agli Uccelli (Aristofane), al Marsyas (B. Verhagen) e al Gijsbrecht van Aemstel (Vondel) sono tra le produzioni migliori dell'arte musicale in ...
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aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...