MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] e le parole delle M.; amanti dell'aulòs le chiama Sofocle (Antig., 965). La melodia della lyra caratterizza le M. in Aristofane (Rane, 225). Alla fine la loro natura si è così mutata, che da M. cantanti e musicanti sono divenute in Platone "Muse ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] in un gruppo di vasi creati intorno alla metà del V sec. e che presentano dei caratteri innovativi. Da una citazione di Aristofane (Lysistr., 679) si è dedotto che le A. di Mikon erano rappresentate a cavallo e a questa pittura si è voluta riferire ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] l'aiuto di uno spago vien messo in movimento e che danzando sul suolo, vien spinto con la frusta. Numerosi poeti da Aristofane (Uccelli, 1465; Pace, 864), Platone (Rep., iv, 436 E), Callimaco (Epigr., i, 9) a Tibullo (i, 5, 3) e Virgilio (Aen., vii ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] 8); raramente, però, ricorda i poeti tragici o comici: più frequentemente menziona Eschilo, una sola volta Sofocle (i, 28, 7) ed Aristofane (v, 5, 3), mentre di Euripide ricorda solo il cenotafio e la statua ad Atene, (i, 2, 2 e 21, 3). Naturalmente ...
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Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (Spelunca)
G. Jacopi
Red.
Grotta presso il paese omonimo situato sulla costa del Lazio (a 14 km da Terracina) su un promontorio roccioso, propaggine [...] ξόανον di Atena (è inteso il vero Palladio o una di quelle figure lignee, tutela della nave, di cui parla Aristofane negli Acarnesi al verso 547?), idolo arcaicheggiante erigido dall'evoluto casco attico, che una mano ossuta e nervosa, probabilmente ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] della fortezza giustinianea (v. sopra), fornito di una partenza di tipo insolito. Si tratta del tipo che uno scolio ad Aristofane, Cavalieri, 1169, chiama βαλβιᾒς spiegando che βαλβιᾕς δεᾕ καλειᾖται τοᾕ ε½ν τ¶ᾖ α½ρχ¶ᾖ τουᾖ δροᾒμου κειᾒμενον ε ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] cultura greca l'a., benché conosciuta, non sembra essere stata molto utilizzata (tuttavia il v. 531 dei Cavalieri di Aristofane induce a credere che si solessero ornare le lyrae con incrostazioni di ambra). Durante l'epoca imperiale romana rifiorisce ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e ordinata, al filosofo Platone, che sognava una città dove artigiani, guerrieri e saggi avessero ognuno il proprio posto, ad Aristofane, che nella sua commedia Gli Uccelli immaginava una città rifugio per i saggi, sospesa tra cielo e terra.
Il buon ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] gran parte del mondo greco. Erodoto e il re spartano Lisandro furono iniziati ai misteri, gli stessi cui si allude in Aristofane e Platone. La casa reale di Macedonia presta una particolare attenzione al culto e nel suo santuario Filippo II incontra ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] concentrici del mito platonico dell'Atlantide o alla città circolare a raggiera di un celebre passo degli Uccelli di Aristofane (995-1009), i confronti col materiale archeologico portano ad escludere un'allusione a città reali: si tratta perciò di ...
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aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...