COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] in nove capitoli all'analisi delle commedie), non sembra venisse mai a luce, mentre il primo volume (Il teatro di Aristofane, Bologna 1936) è, per confessione medesima del C., un tentativo d'interpretare l'opera e le figure dei predecessori di ...
Leggi Tutto
CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] impegni. L'edizione del C., ispirata a un sano criterio conservatore, è molto importante per la costituzione del testo di Aristofane. Essa fu ripubblicata a Lione ancora nel 1548 con una breve appendice in cui si spiega il metodo seguito nelle ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] degli studenti e nella Biblioteca Angelica di Roma (B. 2. 16) rimane, manoscritta, una sua traduzione in latino del Pluto di Aristofane. Un biografo del C., G. C. Peresio (Vita di mons. F. C., Roma 1694) sostiene anche che egli scrisse una tragedia ...
Leggi Tutto
CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] di una nutrita tradizione che dal Quattrocento aveva guardato con interesse alla commedia di Aristofane, pubblicò a Venezia nel 1752 Il Plutodi Aristofane tradotto in versi italiani col testo greco a fronte.Seguirono Dissertazioni tre (Padova 1756 ...
Leggi Tutto
FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] e autore eclettico per eccellenza.
Sempre nel 1939, a Roma, per il teatro dell'università, mise in scena vari testi di Aristofane: Gli uccelli, Le nuvole, Le rane (per cui fece truccare i personaggi da conosciuti scrittori contemporanei, dando, fra l ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] in gran parte compariranno nei caratteri greci della stamperia. Il C. fu copista dotto e fedele di Erodoto, Aristofane, Sofocle, Euripide, Apollonio Rodio e Dionisio Periegeta, ma soprattutto trascrisse, forse come preparazione alle stampe che si era ...
Leggi Tutto
CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] tragedia. Né vede alcuna continuità fra commedia "anticas, o aristofanesca, e la commedia "nuova" di Menandro, appunto perché da Aristofane a Menandro si è consumata la tragedia storica della polis greca e all'uomo "animale politico" è seguita la ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Bartolomeo
Massimiliano Albanese
MARLIANI (Marliano), Bartolomeo (Giovanni Bartolomeo). – Nacque nel 1488 a Robbio, nel territorio di Vercelli, da Gabriele; il nome della madre è ignoto. Nei [...] . Anche qui il nome non viene mai fatto, ma Ligorio è riconoscibile in Strepsiade, il contadino ignorante delle Nuvole di Aristofane, commedia che il M. aveva tradotto in latino e di cui riporta un riassunto alla fine degli stessi Nuper adiecta ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] insegnamenti di Pietro Vettori indirizzarono il G. alla filologia. Sotto la guida del grande classicista egli commentò autori greci, come Aristofane, Euripide e Sofocle. Negli inverni 1568-69 e 1571-72 il G. frequentò lo Studio di Pisa, seguendo le ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] letterari, né mancarono divergenze rispetto alle idee di Croce, come il riconoscimento tributato all’arte di Aristofane, poeta della gioia (v. anche Aristofane, in Maia, V (1952), pp. 1-31). Lo stile essenziale e paratattico, che si raddensa in ...
Leggi Tutto
aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...