GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] anni dal 1932 al 1936 verterono sulla lettura di alcuni dialoghi platonici (Fedone, Gorgia e Simposio), delle commedie di Aristofane Pace e Uccelli, sull'Edipo a Colono di Sofocle, sull'orazione Per la corona di Demostene, sulla questione omerica ...
Leggi Tutto
LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] spettacoli, tra i quali: Il kibbutz di Montanelli, La campana della tentazioni (commedia di Mosca liberamente tratta da Lisistrata di Aristofane) e La cena della beffe di S. Benelli nel 1961; La fiaccola sotto il moggio di G. D'Annunzio nel 1963 ...
Leggi Tutto
BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] treoboli, commedia di M. Accio Plauto accorciata e corretta, Parma s. d. (ma 1780); Socrate, commedia tratta dalle "Nubi" di Aristofane, traduz. latina di C. Martirano… parafrasi ital. della traduz. lat., Parma s. d. (ma 1781): è del B. la parafrasi ...
Leggi Tutto
(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] per Fred Zinnemann, René Clement e Claude Chabrol. Non trascurò il teatro (Romeo e Giulietta, 1960 e 1965; Le nuvole di Aristofane, 1964), ma fu il piccolo schermo a offrirle le occasioni più importanti e a regalarle notorietà.
Prese parte ai grandi ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] , emendato con la collaborazione di N. Angelio, egli pubblica di nuovo per i Giunti un corpus di nove commedie di Aristofane, ove, con notevole progresso rispetto alla giuntina del 1515 curata da E. Bonini, integra nella Pace una sessantina di versi ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] drammatica o lirica della figura di E., non è mancata fin dall’antichità quella comica (vedi Gli Uccelli e Le Rane di Aristofane), che è poi venuta sempre più accentuandone i tratti buffoneschi.
Colonne d’E. Le due rupi di Calpe e di Abila che ...
Leggi Tutto
MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] la "tenda" di un capitano o (con aiuto di tela dipinta) un paesaggio campestre o marino; nella commedia attica antica (Aristofane) più luoghi alla volta (città, campagna, cielo, inferi); nella commedia attica nuova una via o piazza con le case degl ...
Leggi Tutto
Il più famoso scultore greco. Di nessun altro artista dell'antichità gli scrittori classici hanno lasciato tante notizie quante se ne hanno di F. Di poche altre cerchie o scuole artistiche si sono individuate [...] l'esattezza della cronologia corrente sul compimento della Parthenos. Ma sta in fatto che lo scoliasta di Aristofane parla espressamente di un intervallo di sette anni (generalmente inteso come quello che trascorse dall'inaugurazione della statua ...
Leggi Tutto
PROTAGORA (Πρωταγόρας, Protagŏras) di Abdera
Guido Calogero
Massimo rappresentante dell'antica sofistica greca, la quale, in quanto movimento speculativo, si può considerare inaugurata da lui. Apollodoro [...] in senso assoluto, perché ciò contraddirebbe alla tesi protagorea della pari verità relativa di ogni λόγος - donde l'errore di Aristofane, che nelle Nubi viene di fatto a identificare i due λόγοι al "ragionamento giusto" e al "ragionamento ingiusto ...
Leggi Tutto
(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] (corrispondenti ai personaggi di tragedie di Sofocle e di Euripide) e comiche (in rapporto col teatro di Aristofane), e poi parecchie centinaia di maschere relative alla commedia nuova costituiscono una documentazione di eccezionale importanza, e ...
Leggi Tutto
aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...