Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] del sec. V a. C.
Le poesie d'Anacreonte furono dagli Alessandrini, che presto si occuparono di lui (Zenodoto, Aristofane di Bisanzio, Aristarco), distribuite assai probabilmente in cinque libri, di cui tre di componimenti propriamente lirici, uno di ...
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GIAMBICA, POESIA
Gino Funaioli
. Gli antichi, a cominciare da Aristotele, la definirono per poesia dell'invettiva o del vituperio personale (ψόγος), dell'ira (rabies), della maldicenza (maledicum carmen, [...] dai commediografi né soltanto, sembra nel concetto aristotelico, dai cosiddetti nuovi: ché già in Cratete, più vecchio di Aristofane, si nota nella Poetica l'allontanarsi dagli spiriti giambici verso finzioni "mitiche" (v. il commento di A. Rostagni ...
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Figlio dì Oicle e d'Ipermestra, nipote di Antifate, pronipote di Melampo; a sua volta padre d'Alcmeone e Anfiloco, d'Euridice e Demonassa. Valoroso vate e guerriero, egli è singolarmente protetto da Apollo [...] di Rodi, di Menelao di Ege, e poi la latina di Stazio; così troviamo tragedie di Eschilo e d'Euripide, commedie di Aristofane e di Alesside, ecc. ecc., che si occupano d'A. e dei casi suoi. Numerosi anche i prodotti dell'arte figurata, specie ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] nuovo rilievo conquistato dai grandi artisti. Dai ritrovamenti archeologici e dalle fonti letterarie (si pensi al teatro di Aristofane), emerge d’altro canto un variegato universo di scrittori, sofisti, attori, musici, ginnasti, etère, e poi meteci ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] Leone Magno e delle Divinae institutiones di Lattanzio, ma anche della Logica e della Fisica di Aristotele, delle commedie di Aristofane e della Retorica di Ermogene (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3964, cc. 2 ss.; 3966, cc. 19 ss.).
Dal 28 ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] ebraica, guadagnandosi l’ambita fama di homo trilinguis.
Dal greco sono giunte traduzioni ad verbum da Giorgio Scolario, Aristofane, Teocrito (Venezia, Biblioteca statale Marciana, Lat. XIV.10. 4659), ed Erodoto (Lat. XIV.11. 4320), attribuitegli su ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] , Pseudo Apuleio, Persio, Giustino.
Il M. fu autore di vivaci traduzioni (non scevre di toscanismi) da Persio e da Aristofane, e di diversi commenti scolastici di opere classiche (Eschilo, Euripide, Orazio, Virgilio; il più noto e riuscito è senz ...
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GIOVANNI da Otranto (Giovanni Grasso)
Sondra Dall'Oco
La figura di questo poeta italobizantino del sec. XIII ha acquistato spessore e coerenza solo da quando è stato dimostrato che il notaio imperiale [...] e Cristoforo e alla salutatio dell'arcangelo Gabriele alla Vergine. La dimestichezza con i classici, soprattutto con Omero e Aristofane, appare invece chiaramente nella poesia d'evasione di tema mitologico: nel carme sul lamento di Ecuba sulle rovine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e musici nel mondo greco: rischi e vantaggi della professione musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo [...] una scala all’altra nel corso del medesimo brano e contaminano generi e ritmi diversi, attirandosi gli attacchi di Aristofane e Ferecrate e, più tardi, le riserve di Platone. Parallelamente evolvono gli strumenti: alla vecchia cetra eptacorde vengono ...
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APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] ufficio egli ricopriva ancora nel 1521, ma non più nel febbraio del 1525, data dell'edizione giuntina delle Commedie di Aristofane a cura di Antonio Franchini, poiché nell'epistola dedicatoria quest'ultimo ricorda il contributo che l'A. aveva dato ...
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aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...