spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] fin dai tempi più antichi. Nella tragedia classica greca vi erano personaggi interpretati da bambini, e già Platone e Aristofane parlavano di un pubblico infantile accanto a un pubblico adulto. Il teatro antico di Milos, come rivela un’incisione ...
Leggi Tutto
LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] deposte ordinatamente sui gradini delle tombe o nelle mani dei defunti, mentre più tardi un famoso passo di Aristofane (Eccl., 996) ci parla espressamente di lèkythoi per i morti. A confermare questa speciale destinazione delle lèkythoi basta ...
Leggi Tutto
Bellerofonte
Massimo Di Marco
L'eroe che uccise la Chimera
In seguito a un'ingiusta accusa, l'eroe greco Bellerofonte deve affrontare una serie di pericolose imprese, la più nota delle quali è l'uccisione [...] Aleion, nell'Asia Minore, in preda al rimorso. Il tragico volo di Bellerofonte verso il cielo fu messo in parodia da Aristofane nella commedia La pace, dove Trigeo, un umile contadino stanco della perdurante guerra tra Atene e Sparta, vola fino all ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] scuola peripatetica da cui ebbero inizio gli studi di filologia, fu confermata nell’uso, seguito poi fino all’età bizantina, da Aristofane di Bisanzio (3° sec. a.C.), le cui i. drammatiche offrono notizie intorno alle tragedie greche. Diversa dall’i ...
Leggi Tutto
Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] talvolta come pseudonimo l'anagramma del loro nome: p. es. Felice Cavallotti (Falco Attavicelli), Salvatore Farina (Aristofane Larva), Renato Fucini (Neri Tanfucio), Salustri (Trilussa), Arrigo Boito (Tobia Gorrio), Luigi Federzoni (Giulio de' Frenzi ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Bibì. Trivulziana, in cui si contengono il Philargyrus con le annotazioni di Aurelio Albuzio e la traduzione delle Nuvole di Aristofane con il commento di Gualtiero Corbetta.
Bibl.: L'opera principale sull'A. è ancora quella di P. É. Viard, André ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Karaiskakis, ci hanno dato precisamente i confini N e S. Era bordata da una serie di portici, cinque secondo lo scoliaste di Aristofane (Pax, 145), aperti verso il mare, ornati di statue (Paus., i, 2 ss.): di uno di essi si conosce il nome, Δεῖγμα ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] divine possono interferire nella vita dell’uomo anche in modo malefico, mostrando il loro lato oscuro e pericoloso (Aristofane, Gli eroi).
Aristofane
Onore agli eroi
Gli eroi, fr. 322 Kassel-Austin
Vigilate, voi uomini, e onorate gli eroi, perché ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] ventisei giorni; e a Creta ebbe spesso compagno l'umanista Rinuccio Aretino, di cui ricordò la scoperta di un codice del Plutus di Aristofane. A Creta risulta anche nel 1417 e nel 1418, mentre nel 1419 lo troviamo a Imbros e ad Andros. Nel 1420 è a ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] e di controllo che non è solamente estetico. Spirito recettivo, tradusse, oltre a Shakespeare, Orazio, Euripide, Cicerone, Aristofane e Luciano, cercando anche di imitare quest'ultimo nei Gespräche im Elysium del 1788 e nei Götter-Gespräche del 1790 ...
Leggi Tutto
aristofanio
aristofànio (o aristofanìo; anche aristofanèo) agg. e s. m. [dal lat. aristophaneus, gr. ἀριστοϕάνειος]. – Verso della metrica classica, così detto dall’uso frequente fattone da Aristofane; è costituito da un coriambo più un baccheo...
aristofanesco
aristofanésco agg. (pl. m. -chi). – Del commediografo greco Aristofane (c. 445 - c. 385 a. C.); anche, che ricorda le commedie di Aristofane per audacia di situazione o di espressione comica; è quindi spesso sinon. di mordace,...