BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] di graduale sviluppo mercantilistico, che aveva visto il B. tra gli esponenti più ragguardevoli della nuova aristocrazia impegnati in moderne iniziative economiche di tipo "produttivistico".
Nel gennaio 1687 egli aveva intrapreso la costruzione ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque intorno al 1460, probabilmente a Genova, da Giacomo fu Ettore del ramo di Savignone della nobile famiglia ligure e, probabilmente, dal primo matrimonio [...] ma riporta i nomi dei liquidatori giudiziari e dei creditori: oltre al F. sono citati nomi della grande aristocrazia genovese impegnata in quella attività finanziaria internazionale, cui anche il F. prese parte, sebbene, nella circostanza, con poca ...
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DIPOLDO di Schweinspeunt (Diopuldus, Diubuldus, Diopaldus, Theobaldus, Tebuldus, Tiboldus de Suinespont, de Rocca Archis, di Acerra)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1160-65 da una famiglia tedesca di [...] si aggiunsero temporaneamente Aquino, Venafro, Samo, Alife ecc.), ottenne l'appoggio di vescovi e di esponenti dell'alta aristocrazia e conquistò seguaci, almeno temporaneamente, anche nelle grandi città. Nel 1198-99 si alleò a Marquardo d'Annweiler ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] di Milano, alcuni dei quali dati alle stampe (Un repubblicano che fu nobile ai ex-nobili di Milano; Indirizzo sopra l'aristocrazia e i mali attuali dell'Italia; Trattato sopra la necessità di confiscare i beni della Chiesa e di riformare il clero), e ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] il 22 ottobre 1843, quando Pasolini sposò Antonia, detta Antonietta, Bassi, nipote di Gabrio Casati e colta esponente dell’aristocrazia milanese, con la quale ebbe quattro figli: Pier Desiderio (1844-1920), studioso di storia e custode delle memorie ...
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COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] città di Roma. In quell'occasione egli venne accolto dalla Curia come uno dei più influenti ed importanti membri della aristocrazia romana e della famiglia Colonna.
Il C. ritornò una seconda volta ad Avignone, nel 1342, alla guida di un'ambasceria ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] del "popolo civile" l'Osuna minacciava la riforma della rappresentanza cittadina, pareggiando i seggi popolari con quelli dell'aristocrazia, ed aveva iniziato una politica fiscale che si risolveva a tutto danno della nobiltà, designando infine, con ...
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GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] le origini piacentine.
La politica fondiaria di G. fu particolarmente significativa per le nuove tendenze perseguite dall'aristocrazia laica del X secolo. Suo padre possedeva beni in due distinte zone del contado piacentino, una nelle vicinanze ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] del Regno; non tralascia quindi di riferire risse tra soldati e popolo, esecuzioni, conferimenti di cariche amministrative. L'aristocrazia è presa particolarmente di mira: il patriziato è ben lungi, a Napoli come nel Napoletano, dal recitare un ruolo ...
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MAGGI (de Madiis), Bertolino (Bartolomeo)
Gian Maria Varanini
Nacque presumibilmente a Brescia prima della metà del XIII secolo, figlio di Berardo, uno dei fratelli (forse il maggiore in età) di Emanuele, [...] convocato a Bergamo da Cassone Della Torre). La figlia Caracosa sposò Gerardino Brusati (ai massimi livelli dunque dell'aristocrazia bresciana).
Fonti e Bibl.: G. Malvezzi, Chronicon Brixianum, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., XIV, Mediolani ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...