DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] e rappresentanza delle altre province, restava ancora affidato, nel solco di una lunga tradizione storica, a membri della aristocrazia (il D. succedeva a C. Aldobrandini, passato al comando delle guardie civiche). In quei giorni di accesa agitazione ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...]
Il secolo XIII fu per i membri della famiglia Panciatichi, come per altre famiglie della più antica aristocrazia fondiaria, quello della svolta e della differenziazione delle attività economiche. Alle rendite nel contado furono, infatti, affiancate ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] vita amministrativa confluivano in un'opposizione più o meno latente, di appartenenti alla borghesia medioalta ed anche all'aristocrazia, al governo prelatizio. Motivazioni che potevano spingere a rompere con la tradizione e portare ad abbracciare la ...
Leggi Tutto
GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] con famiglie comitali ed episcopali, reclutamento di vassalli) e politico, rendendoli una vera e propria "aristocrazia della scrittura e della cultura scritta documentaria", cementata dalla padronanza della cancelleresca palatina (Petrucci - Romeo ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] orientato ad irrigidire la propria signoria in forme sempre più esclusive, esautorando le antiche magistrature e l'aristocrazia senatoria, alla quale lasciava volentieri funzioni decorative di rappresentanza.
In tali funzioni figura infatti il B ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] inoltre alla sperimentazione di nuove tecniche e di nuove colture e, nel solco della tradizione paternalistica dell'aristocrazia fondiaria toscana, promosse la costituzione di casse di assicurazione per le famiglie coloniche che vivevano e lavoravano ...
Leggi Tutto
CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] e il più interessante è certo il primo che, pur impostato con intenti satirici verso le mode e gli sprechi dell'aristocrazia lombarda, costituisce un'indicativa testimonianza d'ambiente.
Dopo l'unificazione, il C. si impegnò nelle cariche civiche e ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] più preparati per fame un ceto dirigente rispondente ai nuovi compiti. Dopo il 1790 l'azione dell'A. contro l'aristocrazia si affievolisce perché egli stesso ne ha bisogno per consolidare quanto già realizzato. La sua stessa attività di mecenate e ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] abitualmente in un caffè in via Cola di Rienzo. Essi condividevano il sentimento di appartenere a una giovane aristocrazia morale e intellettuale in conflitto con il mondo politico che li circondava.
La persistenza delle suggestioni antigiolittiane ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di Napoli alla cruenta vittoria sull'eresia, la risposta non si fece attendere, prima con la levata di scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una protesta estesa anche ai ceti popolari: alla ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...