Storico (Basilea 1818 - ivi 1897). Dopo aver studiato teologia, per volontà del padre, seguì all'univ. di Berlino i corsi di J. G. Droysen, L. Ranke, A. Boeckh. Intraprese nel 1846 il primo viaggio in [...] consapevolezza del prossimo e inevitabile avvento delle masse sulla scena della storia, cui seguirà, secondo il B., la distruzione dell'aristocrazia dello spirito e della cultura e la scomparsa di ogni libertà. Socio straniero dei Lincei (1896). ...
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Uomo di stato inglese (Londra 1779 - Melbourne House, Derbyshire, 1848). Whig moderato, deputato dal 1806, nel 1827 entrò, come segretario di stato per l'Irlanda, nel gabinetto di coalizione guidato da [...] Poor Law); e un sostanziale impulso fu dato all'amministrazione locale che fu sottratta all'influsso tradizionale del clero e dell'aristocrazia e democratizzata, tra il 1834 e il 1839. M. impegnò il paese in guerre contro la Persia, l'Afghānistān e ...
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VOLYNSKIJ, Artemij Petrovič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Uomo di stato russo nato nel 1689, morto il 27 luglio 1740. Iniziò la sua attività diplomatica ancora sotto Pietro il Grande; sviluppò particolarmente [...] ma d'altro lato anche sincero patriota; lavorò a grandi progetti di riforme statali. Gl'interessi sociali e politici dell'aristocrazia stavano al centro dell'attenzione di V. Ma la sua potenza diede ombra a uomini influenti come Biron e Osterman; lo ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] accordi per il conferimento a Ugo della corona imperiale. Di fronte a questo pericolo i marchesi di Toscana si allearono con l'aristocrazia romana contro G. e Pietro; quest'ultimo si rifugiò a Orte e chiamò in sua difesa gli Ungari; Guido di Toscana ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] volta al progresso del Regno.
Pur con queste riserve il F. percorse le tappe classiche del cursus honoris dell'aristocrazia. A soli sette anni, ottenuta la dispensa per la minore età, fu nominato sottotenente del reggimento di fanteria "Abruzzo ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] di Carlo III di Spagna. Analizzando il diritto testamentario greco e romano e le forme che aveva assunto per garantire l'aristocrazia, il G., ispirato forse anche dalla lezione genovesiana sulla necessità che nel mondo della legge emergesse infine il ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] conquista si avvia a farsi totale. Ma se ghi;belline sono l’aristocrazia mercantile e la borghesia industriale, rivaleggiante con Firenze, in contrasto con esse l’aristocrazia feudale e il popolo minuto o singole fazioni – espressione non di classi ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Regnum Francorum tra i figli, così come avvenne nel 561 alla morte di Clotario I (fig. 2). Lo strumento dell’aristocrazia per soppiantare il potere monarchico fu la nuova istituzione dei maggiordomi o maestri di palazzo, di fatto veri sovrani. Uno di ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] . crebbero in potenza alcune famiglie laiche, che occuparono gli uffici cittadini di Roma. Insieme sorse la nuova aristocrazia dei grandi proprietari terrieri.
Nel 12° sec. i papi riorganizzarono il loro dominio, giovandosi dell’appoggio dei Comuni ...
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(o Mani; gr. Μαΐνη o Μάνη) Regione del Peloponneso, nel nomo di Laconia, corrispondente alla parte meridionale delle digitazioni centrali con cui termina la regione, la Penisola di Mani. Il rilievo, che [...] , continuando però a mantenere una certa indipendenza di fronte al governo bizantino prima, ai Latini poi. Dominata da una potente aristocrazia locale, in cui primeggiarono prima i Comneni e poi i Mauromichàlis, la M. nel 1770 insorse contro i Turchi ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...