DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] iniziato alla setta e la cui personalità in gran parte fraintendeva, anche alcuni esponenti di primo piano dell'aristocrazia lombarda come la principessa Cristina Belgioioso Trivulzio e il marchese Camillo d'Adda. Ma, nonostante l'abbondanza di ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] 1968, pp. 668-671; S. Pieri, I P. Ximenes d’Aragona, in Sovrintendenza archivistica per la Toscana-ACTA, Archivi dell’aristocrazia fiorentina, Firenze 1989, pp. 41-56; A. Floridia, Palazzo P. in Firenze, Roma 1993; P. Candeloro, Ferdinando P.: il ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] , già socialista a priori, dalle sovrastrutture parassitarie, in primo luogo dallo zarismo autocratico-liberticida e dall'aristocrazia fondiaria, con il risultato di lasciar spontaneamente scorrere in superficie il libero fiume incorrotto di un ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] si presentava infine con grande autorità per il sostegno che egli avrebbe ricevuto dal Condé, le cui relazioni con l'aristocrazia polacca e il cui prestigio militare sembravano tali da poter fronteggiare l'opposizione del Lubomirski.
Così il B., con ...
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Vedi Thailandia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Thailandia, fino al 1939 Siam, è l’unico stato del sud-est asiatico a non aver subito la colonizzazione da parte delle potenze occidentali. [...] accusato di brogli elettorali e dichiarato illegale. Rappresentazione del forte nazionalismo presente tra la borghesia ricca e l’aristocrazia di Bangkok, oggi il movimento delle Camicie Gialle chiede le dimissioni dell’attuale governo e del premier ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] , tutta protesa a superare le tradizionali classificazioni basate sul numero dei detentori del potere (monarchia, aristocrazia, oligarchia, repubblica, democrazia), ritenute troppo formalistiche per cogliere gli effettivi caratteri di una forma di ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con circa 150 milioni di abitanti la Repubblica Federale di Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa. Ogni stato federato si divide in province, [...] colletti bianchi della nuova amministrazione federale. La frammentazione interna alla comunità musulmana dimostra però come la stessa aristocrazia hausa-fulani sia messa in discussione da parte di gruppi minoritari.
Economia, energia e ambiente
La ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] una straordinaria plasticità di adattamento e un potente fascino di mobilitazione. Da movimento e ideologia originariamente tipici dell’aristocrazia e della borghesia liberali e progressiste, il nazionalismo si è sviluppato spesso, per la sua stessa ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] narrazione' facevano anche parte la definitiva sconfitta degli imperi e delle forze economico-sociali (le monarchie, l'aristocrazia militare) che avevano consentito (secondo l'intuizione già di Schumpeter) la durata dell'Antico Regime ben dentro ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] maggiore vince, accompagnata dall'importante osservazione che ciò vale per tutte le diverse forme di Stato teorizzate (monarchia, aristocrazia e politía) nonché dall'idea che non tutto può essere deciso dai più. Soprattutto c'è l'intuizione, che ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...