ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] del tempo di Gregorio XVI e non volevano sentir parlare di riforine, nemmeno amministrative. In molti prelati della vecchia aristocrazia si aggiungeva l'invidia per questo parvenu, che profittava di tutte le occasioni per arrotondare la fortuna della ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] i laici esercitavano su decime e benefici ecclesiastici: col rischio, aggiungerei, di veder nuovamente incrinata quella saldatura tra aristocrazia laica e clero che costituiva uno degli assi portanti della restaurazione ormai avviata dopo la bufera ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] non se ne cominciarono nemmeno i preparativi. B. XII sapeva che Roma era agitata dalle lotte tra le famiglie dell'aristocrazia, e si limitò a testimoniare il suo interesse ordinando il rifacimento della copertura della basilica di S. Pietro, opera ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] del 476 la caduta dell'Impero romano in Occidente: un punto di vista diffuso a Costantinopoli e nelle cerchie filobizantine dell'aristocrazia romana. Cassiodoro, scrivendo tra il 507 e il 511 (Variae, a cura di A. J. Fridh, in Corpus Christ., Ser ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 'età delle riforme e riflettevano l'esperienza dell'autore al centro di una fitta trama di rapporti con personalità dell'aristocrazia non soltanto toscana e con esponenti di rilievo della Reggenza: tra i primi ricordiamo Gian Rinaldo Carli e Agostino ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di Simmaco contro quelle di Lorenzo. Infatti si deve ricordare che Agapito, discendente di una illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria, era figlio di quel Gordiano, che parteggiando per Simmaco era stato ucciso nel 502 dai fautori di Lorenzo ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] del card. A. G. particolarmente sui rapporti… con Napoleone Bonaparte, Bologna 1950; G. Gioannetti Mola, Una gloria dell'aristocrazia bolognese: il cardinaleA.G., principe del Sacro Romano Impero ed arcivescovo di Bologna (1722-1800), Bologna 1954; U ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] tutti i ceti che sapessero scrivere: con monaci e monache, con abati, vescovi e altri ecclesiastici, con signori dell'aristocrazia e con altre personalità secolari, con donne di alto lignaggio, ecc. Ricordiamo alcuni nomi celebri: Gregorio VII, i re ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , a testimonianza di una forte aspirazione all'ingresso dei propri consanguinei - ai livelli più alti - nell'aristocrazia legata ai Medici.
Si trattò di una committenza rivolta quasi esclusivamente al consolidamento della posizione raggiunta dai Del ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] rapporti politici che poi risulteranno decisive almeno per due secoli successivi della storia italiana. E in mezzo a questa aristocrazia, la C. si ritaglia, con caparbietà e convinzione, un ruolo preciso, di rinunzia a caratteristiche femminili, pure ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...