BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] la benedetta città di Vinegia di uomini spirituali". Si può dire che alla fine del secolo non c'era famiglia dell'aristocrazia veneziana che non lo conoscesse. Frutto della sua intensa attività furono le frequenti conversioni: nel giro di dieci anni ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] quella del re di Francia. Quanto al popolo lucchese, il F. era certo che, una volta eliminato il nerbo dell'aristocrazia mercantile al potere, esso lo avrebbe di buon grado proclamato suo signore. All'inizio del 1542 mancava alla realizzazione del ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] con fervore alle dispute confessionali e si adoperò per impedire l'ulteriore diffusione della Riforma nelle città e nell'aristocrazia. È probabile che in questo periodo entrasse in religione.
L'arcivescovo Miklós Oláh, educato anch'egli all'umanesimo ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] di riforme, tendenti a garantirgli il sostegno dei ceti cittadino e contadino, che sottraevano competenze e privilegi all'aristocrazia e alla Chiesa, ponendo dei limiti alla proprietà ecclesiastica, proibendo il ricorso a Roma, privando i tribunali ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] La loro azione, all'inizio fortemente contrastata, ebbe uno sbocco positivo nel 1416 quando una sommossa guidata da esponenti dell'aristocrazia, tra i quali il fratello del G., Giacomo, obbligò il governatore pontificio ad abbandonare la città. Tra i ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] di governare, ai secondi la gioia d'essere ben diretti; in tal senso "si può veramente affermare" che l'aristocrazia, comandando "benignamente, serva" mentre "chi serve, felicemente regni". A partire dalla ristampa del 1620, il C., riportando alcuni ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] da alcuni decenni erano in rapporti conflittuali con i presuli aquileiesi (Cammarosano, 1988, p. 144), e una parte dell’aristocrazia friulana, specialmente dell’area occidentale, che subiva l’attrazione di Treviso (Härtel, 1991, p. 228). Sebbene sia ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Filippo IV e collocato al Buen Retiro. Evidentemente i suoi solidi legami con l'ala "repubblichista" dell'aristocrazia genovese, guardata con sospetto dai rappresentanti di Madrid, non gli impedivano l'accesso alle più lusinghiere commissioni per ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] nel mese di marzo. L’assise, che vide la partecipazione di venticinque vescovi e numerosi tra abati, priori e membri dell’aristocrazia irlandese, iniziò il 6 marzo e si concluse il 23 marzo 1152 (Holland, The Synod of Kells, p. 166), raggiungendo l ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] e di Camerino, e poi di Guido marchese di Toscana, aveva anche in passato suscitato più di un malcontento nella popolazione e nell'aristocrazia romana. Nell'estate 932, poco più di un anno dopo l'elezione al pontificato di G., si sposò in terze nozze ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...