TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] dalla combinazione dei due caratteri cinesi: min, che può essere tradotto con "popolo", la gente che non appartiene all'aristocrazia, e jung, che può essere tradotto con "massa", la gente comune. Il minjung designa perciò la ''massa del popolo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] inviso alla corte pontificia; nell'agosto 1604, poi, non aveva esitato a schierarsi, con l'intervento delle famiglie dell'aristocrazia romana devote alla Spagna, dalla parte del cardinale Farnese in un conflitto in materia d'asilo nel quale questi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] ma che sembra avesse l'appoggio della maggior parte della comunità e soprattutto era sostenuto da membri influenti dell'aristocrazia. Damaso prevalse su Ursino a prezzo di violenze e ampio spargimento di sangue, e col decisivo appoggio dell'autorità ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] sua vece, ma dopo il 1400 di fatto il carattere poco definito del dio Assur si adattò all'etica dell'aristocrazia militare dominante.
La cultura della Mesopotamia meridionale era comunque più sofisticata di quella assira e, quando l'Assiria divenne ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , nata nel 1870 per iniziativa di un comitato segreto internazionale promosso spontaneamente da esponenti dell’aristocrazia conservatrice europea, inviava gratuitamente le proprie pubblicazioni ai giornali cattolici di ciascuna nazione, al fine ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] (1671) nel monastero della Visitazione di Paray-le-Monial in Borgogna. Diffusasi inizialmente tra i membri dell’aristocrazia, conobbe un portentoso rilancio nel corso dell’Ottocento, penetrando in tutti gli strati sociali fino a raggiungere una ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sulle dinamiche familiari in tutti i diversi ceti sociali fra i quali l’ideale di vita si era diffuso, dall’aristocrazia senatoria dell’Urbe ai contadini dell’Egitto copto. I casi di ascetismo domestico di Sulpicio, Melania e Paolino di Nola ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] critici e nemici fra i vescovi contemporanei della Gallia franca, si procurò tuttavia durevoli legami fra elementi della nuova aristocrazia e del movimento monastico franco e, attraverso questi, con vescovi delle generazioni successive. Egli dette un ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Giovanni Rokytzana, giunto a occupare la carica arcivescovile senza essere consacrato, era stata sostenuta dalla maggioranza dell'aristocrazia locale, nonché favorita dalla vacanza dell'autorità regale. Morto infatti Alberto d'Asburgo nel 1439, la ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Milano, 62 (2009), pp. 97-130; L. Bevilacqua, Basilio ‘parakoimomenos’, l’aristocrazia e la passione per le arti sotto i Macedoni, in La Sapienza bizantina. Un secolo di ricerche sulla civiltà di ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...