DURAZZO
M. Korkuti
(gr. ᾽ΕπίδαμνοϚ, Δυϱϱάχιον; lat. Dyrrachium; albanese Durrës)
Città e porto sull'Adriatico, situata nell'Albania centrale, all'estremità meridionale della dorsale dei monti di D., [...] più importanti città delle regioni occidentali dell'impero bizantino e vide nascere e affermarsi una potente aristocrazia locale e, sul piano economico, uno sviluppo della produzione artigianale, ben testimoniato dagli abbondanti materiali presenti ...
Leggi Tutto
Regione fisica e storica dell’Italia centrale, estesa sulla sinistra del basso corso del Tevere a monte di Roma. In epoca romana, almeno fino al 3°-4° sec. d.C., corrispondeva al territorio abitato dagli [...] -adriatico e piceno; i dati restituiscono l’immagine di un’organizzazione sociale complessa, dominata da un’aristocrazia guerriera e caratterizzata dalla precoce affermazione di fenomeni di alfabetizzazione e urbanizzazione. Più povero il quadro per ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] tomba del martire Dionigi (MacKnight Crosby, Blum, 1987). La devozione trasformò l'edificiomemoriale in un luogo privilegiato di sepoltura dell'aristocrazia franca fin dal regno di Clodoveo (Salin, 1960). Nel corso del sec. 6° l'area di inumazione si ...
Leggi Tutto
Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] , forse, lebbrosi), posto sotto l'autorità di una badessa; nell'abbazia, che accolse anche diversi esponenti dell'aristocrazia, vennero poste le tombe dei Plantageneti.
Ispirato dalle stesse esigenze di rinnovamento di Roberto, anche il suo discepolo ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ma la terribile pestilenza del 1656, che dimezzò la popolazione, rinviò il problema. Accanto alla vecchia e nuova aristocrazia, veniva emergendo una nuova borghesia di mercanti, appaltatori, funzionari, legali.
Seguì nella seconda metà del 17° sec ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] sia dai Cartaginesi e il predominio che vi esercitò, nel 5°-3° sec., la città di Siracusa. I conflitti sociali tra aristocrazia fondiaria e ceti mercantili e artigiani diedero origine a tirannidi, come quelle di Panezio a Leontini e di Falaride ad ...
Leggi Tutto
Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] poste le fondamenta del futuro Stato federale delle Province Unite. Per molti anni continuarono le lotte interne tra l’aristocrazia e le gilde; solo nel 1618 Maurizio di Nassau vi stabilì l’ordine: delle antiche istituzioni democratiche non rimase ...
Leggi Tutto
BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] nel secondo terzo del Duecento, coinvolse non solo gli ambienti culturali legati alla corte degli zar e all'aristocrazia feudale, ma anche quelli espressi dalla nuova classe borghese, che si ricollegarono alla tradizione del periodo di maggiore ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] dalla cittadella, nonché le residenze di alcune famiglie di notabili che andarono a occupare abitazioni confiscate all'aristocrazia bizantina; il grosso della popolazione preferì invece restare accampata presso al-Jābiya, nella vicina regione dell ...
Leggi Tutto
Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] universale
Nel 359 a.C. assume il potere Filippo II: sovrano dal carattere deciso, indebolisce il potere dell’aristocrazia militare e introduce un’importante riforma dell’esercito. Inventa infatti la cosiddetta falange, un battaglione formato da 16 ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...