Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] (Milano 1878), anch'esso compilato sulla base di questionari inviati ai prefetti, ma questa volta sulle "classi alte", cioè l'aristocrazia, distinta in "nobiliare" e "del denaro e degli uomini d'affari", la "borghesia alta e media", il "clero alto e ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] di Silvestre, morto in giovane età).
Il patrimonio personale di Pinelli e così pure i suoi legami con l’aristocrazia spagnola, con il vertice amministrativo e finanziario del Regno di Castiglia divennero infatti di primaria grandezza con l’avvio del ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] gli permise un'ulteriore diversificazione degli investimenti che fece di lui una figura indubbiamente anomala nell'ambito dell'aristocrazia e della proprietà fondiaria granducali.
Ebbe quote azionarie nella società Errera di Livorno, nell'Istituto di ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] elettriche, coincidesse con il crescente impegno in questo campo di quella società così rappresentativa dell'aristocrazia industriale toscana, interessata alle possibilità e combinazioni finanziarie offerte dal rapido e continuo sviluppo dell ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] amministratori dal 1860 ad oggi, a cura di S. Merendoni - G. Mugnaini, Firenze 1996, pp. 84, 100; M. Migliorini, Aristocrazia, industria e politica: prime note per una biografia di Piero Ginori Conti, in Rassegna storica toscana, XLIV (1998), 2, pp ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] Biblioteca Ambrosiana di Milano per la somma di lire 30.000, grazie ad una sottoscrizione cui parteciparono la banche e l'aristocrazia milanese. Il C. si disse deluso dell'entità della somma, che secondo lui non ripagava né le spese sostenute né i ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] teatro di ricevimenti che accoglievano, soprattutto nel periodo in cui Firenze fu capitale del Regno, il fior fiore dell'aristocrazia fiorentina, i nomi più altisonanti della politica dell'epoca, nonché i personaggi più in vista del governo. A questo ...
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FONTANA, Zoe
Stefania Schipani
Nacque a Traversetolo, in provincia di Parma, il 16 maggio 1911 da Giovanni, piccolo imprenditore edile, e da Amabile Dalcò. Prima di tre sorelle, dopo di lei nasceranno [...] a durare per un ventennio.
Gli abiti realizzati dalla sartoria furono acquistati e indossati da modelle, signore dell'aristocrazia, dell'alta società, da first ladies (Truman, Kennedy, Eisenhower, ecc.) e da attrici famose (Ava Gardner, Audrey ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] e al commercio della seta, nell'ambito della "Grande Boutique", cui collaboravano tutti i principali nomi dell'aristocrazia mercantile lucchese emigrata in Svizzera. Egli tentò inoltre di sviluppare sul posto la produzione della stessa materia prima ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] accentrando in uno solo il potere, impedisce il libero sviluppo delle varie forze che compongono la società, e l'aristocrazia come quella che, poggiando sul privilegio, ostacola lo sviluppo organico di tutte le capacità sociali, esalta la democrazia ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...