ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] regis". Così mentre i legami religiosi tra Roma e Bisanzio si fanno più stretti, mentre il Senato e l'aristocrazia romana approvano quest'intensificazione di rapporti e, colpiti dalle vittorie giustinianee, che del resto ponevano in un'altra luce ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] -1884). Le nozze gli aprirono le porte dell'alta società parigina, l'apparentarono alle maggiori famiglie dell'aristocrazia legittimista, e gli dettero occasione per frequenti soggiorni in Francia nella sua vasta proprietà di Champigny, nell'Indre ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Elia, Magliano e Sangemini. La sua clientela era costituita soprattutto da artigiani, bottegai e membri delle famiglie dell’aristocrazia municipale (i nobiles viri). Alla carta 30r del protocollo 938 si legge un breve ricordo relativo all’elezione di ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] corti europee, favorendolo nello stabilire vantaggiosi rapporti di amicizia con numerosi esponenti del mondo diplomatico e dell'aristocrazia francese e tedesca (durante i suoi numerosi viaggi a Parigi, frequentò con assiduità la principessa de Conti ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] trionfi giunse in Russia; spintasi fino a Pietroburgo, riscosse nuovi successi; tuttavia il suo ingresso nel mondo elegante dell'aristocrazia russa e il desiderio di entrare a far parte di un ambiente diverso da quello del café-chantant la indussero ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] ricchezza si basasse sul sistema dei grandi prestiti internazionali, e che questi fossero spesso diretti alla Corona e all'aristocrazia austriaca (e a nome del D., come capo del gruppo finanziario, sono documentati cospicui prestiti specie tra il ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] per un governo dispotico e avido contrastano con l'esistenza felice dei nobili. Ma il fossato tra popolo e aristocrazia è facile a colmarsi: basta una calamità naturale, come il terremoto del 1570, perché in un momento alla gaiezza rinascimentale ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] trasferito in Germania, e un tripode antico trasportato in Inghilterra (Rocchegiani).
Non mancò l'apprezzamento da parte dell'aristocrazia romana, in particolare del principe Marcantonio Borghese, che gli affidò l'esecuzione di tre idoli per la sala ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] a Torino dove, grazie alla famiglia di un suo cognato, Luigi Basso, diplomatico piemontese, venne introdotto nei salotti dell'aristocrazia più vicina alla corte. Nel 1861 fu presentato al ministro dei Lavori pubblici, U. Peruzzi, cui scrisse egli ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] moda, più o meno noti (F. Testi, F. Bracciolini, L. Guidiccioni, C. Achillini, ecc.), e i più bei nomi dell'aristocrazia e dell'alta prelatura, fra cui figura, con uno dei migliori sonetti, monsignor Giulio Rospigliosi, il futuro papa Clemente IX.
A ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...