GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] . Macry - A. Massafra, II, Bologna 1994, pp. 841 s.; A. Nesti, Vita di palazzo. Vita quotidiana, riti e passioni nell'aristocrazia fiorentina tra Otto e Novecento, Firenze 1994, pp. 55, 88, 138, 146, 164; M. Mannini, La manifattura ceramica di Doccia ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] per capire i difetti del sistema, la diagnosi del D. è davvero deludente. La contrazione demografica dell'aristocrazia, il disinteresse nei confronti delle cariche politiche, l'impoverimento di casati illustri sono fatti derivare da cause banali ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] la madre nel palazzo di via Bagutta, il G. fu un assiduo frequentatore dei principali salotti dell'alta borghesia e dell'aristocrazia lombarda e parigina, scegliendo per sé il ruolo spesso generoso di mediatore tra le due culture.
È del 1871 il suo ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] proselitismo e di propaganda; ed essenziale per il successo della sua attività fu certo l'appoggio di una buona parte dell'aristocrazia romana, conti di Galeria in testa, che vedeva nell'alleanza con la corte tedesca, ma in un momento di minorità del ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] ispirazione delle teorie di Ferrante Aporti, di una società per gli asili infantili. Insieme ad altri esponenti dell’aristocrazia liberale, Pareto ottenne che nel settembre 1846 si svolgesse a Genova l’ottavo Congresso degli scienziati italiani, in ...
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PIANCASTELLI, Giovanni
Valentino Donati
PIANCASTELLI, Giovanni. – Nacque a Castel Bolognese (Ravenna) il 14 settembre 1845, terzogenito di Pasquale, che di mestiere faceva il 'canapino' (ovvero il pettinatore [...] anche durante i periodi di villeggiatura presso le ville di Nettuno e di Frascati. Assai stimato dai membri dell’aristocrazia romana impartì lezioni di disegno anche ad alcuni tra i figli delle famiglie Torlonia, Aldobrandini, Grazioli, Salviati e ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] in tali circostanze si mostrò non solo elogiatore fedele del "pacifico governo di una saggia e temperata aristocrazia", ma anche fiero fustigatore del "secolo irreligioso" e - soprattutto - dello spirito della rivoluzione: nella stesura originale del ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] ha fatto pensare che, a una convinta politica filopavese, si fossero aggiunti anche il consenso e il fattivo appoggio dell'aristocrazia del Ducato, allora fedele ad Astolfo. La presenza del sovrano pavese è attestata nel Beneventano per dirimere una ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] chiamato dal viceré a dirigere il S. Bartolomeo, che era il teatro ufficiale, sussidiato dal governo e dove conveniva l'aristocrazia napoletana.
Sotto Carlo di Borbone il C. mantenne per un certo periodo il suo ruolo di uomo di fiducia, infaticabile ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] i mercanti tedeschi.
Tra gli anni Quaranta e Cinquanta del Cinquecento avvenne il definitivo inserimento del G. nei ranghi dell'aristocrazia portoghese. Grazie alle sue ricchezze e al suo raffinato stile di vita, egli poteva ormai trattare da pari a ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...