DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] dove erano in corso lavori di bonifica che interessavano i possedimenti granducali e le terre della piùcospicua aristocrazia toscana.
Nel 1852, trasferitosi a Firenze, fu nominato aiuto ingegnere dell'Ufficio dell'arte della comunità, sotto ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] controllo della città dopo una breve esperienza di governo popolare.
Tre anni dopo una rivolta - guidata da esponenti dell'aristocrazia cittadina, tra i quali un fratello del G., Giacomo - costrinse Antonio Casini, vescovo di Siena e governatore di ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] conseguente crescita economico-sociale di Rionero, conquistarono la guida amministrativa del paese sostituendosi progressivamente all'antica aristocrazia feudale che la legge sull'eversione dei feudi allontanerà, nel 1806, dal potere locale.
Dopo ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] di Pavia. Ignoriamo il nome e il rango dei suoi genitori: la sua famiglia, comunque, doveva appartenere all'aristocrazia provinciale, come sembra potersi dedurre dall'accurata formazione culturale e religiosa che gli fu impartita.
In epoca a noi ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] a Palermo e in tutte le occasioni in cui poteva mostrare la sua destrezza di spadaccino. Tipico esponente di un'aristocrazia altezzosa e pronta alle dimostrazioni di puntiglio, il D., come riferisce il fratello Vincenzo nel suo Palermo restaurato ...
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LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] metà del XII secolo i Lercari si affermarono, grazie soprattutto all'attività mercantile, tra le prime famiglie dell'aristocrazia genovese, costituendo uno dei più numerosi e agguerriti clan familiari della città. Sede originaria del consortile fu l ...
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IMPERATO, Francesco
Dario Busolini
Figlio del naturalista e speziale Ferrante, nacque a Napoli intorno al 1570. Avviato dal padre, illustre esponente del ceto parlamentare borghese, alla carriera forense, [...] saggio imperniato sul nesso tra il rafforzamento della monarchia e l'ascesa del ceto proprietario - da parificare all'aristocrazia, in quanto distinto dalla plebe, "feccia della Repubblica" (p. 50), e dal popolo minuto "costretto più in procacciarsi ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] catal., Ravenna 1990), a cura di G. Morello, Milano 1990, pp. 86 s., scheda 33; A. P. Každan - S. Ronchey, L’aristocrazia bizantina dal principio dell’XI alla fine del XII secolo, Palermo 1997, pp. 371 s., n. 73; N. Lavermicocca, Bari bizantina, Bari ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] il golfo di Finlandia su un piccolo battello. Tornato a Roma nella primavera del 1922, benché a contatto con la migliore aristocrazia italiana - la madre era stata in collegio con la futura regina Elena, egli stesso dette lezioni di piano a Giovanna ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] cortigiani nuovi e "non de quilli che praticavano in camera del Signore mio padre". Oltre ad alcuni membri dell'aristocrazia milanese furono designati un "sescalco" ovvero governatore di casa e cerimoniere, che fu Cristoforo Pagnano, un medico e del ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...