Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] di un corso di studi superiori, parallelo e probabilmente alternativo all'asse retorico-letterario degli otia dell'aristocrazia. Raccolti in scuole dislocate nei grandi centri dell'Impero, gli allievi vi acquisivano quelle nozioni più raffinate ...
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CARTAGINE
N. Duval
(gr. Καϱχηδών; lat. Carthago; arabo Qarṭājanna)
Città di origine punica dell'Africa settentrionale nell'od. Tunisia, posta su una penisola tra il lago di Tunisi e il mare Mediterraneo. [...] Latina testimoniano che esistevano anche costruzioni e lussuosi insiemi decorativi voluti dai re e dai membri dell'aristocrazia vandala, che tuttavia, nella maggior parte dei casi, è impossibile localizzare e identificare. Per quel che riguarda ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] 1), Maria di Modena col piccolo Edoardo di Galles (1690: Modena, collezione privata). Fra le tele eseguite per l'aristocrazia inglese: l'Orfeo (1681: Burghley House, Stamford, collezione Burghley House; Bagni, 1986, p. 95), il Rinaldo e Armida (1677 ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] . 1940).
Il 7 luglio 1941 l'E. sposò a Palermo Matilde Vanni di San Vincenzo, appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia siciliana; dal matrimonio nacquero le figlie Maruzza (25 marzo 1942) ed Elena (28 apr. 1943).
Alla fine degli anni '40 ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] 'attività ritrattistica, in gran parte rappresentata da opere di carattere ufficiale destinate a membri della vecchia e nuova aristocrazia (Il principe di Metternich; Il conte di Kolowrat; Iacopo e Giuseppe Treves: Venezia, Palazzo Barozzi Emo Treves ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] venne dalla frequentazione (almeno dal 1735) dell’Arciconfraternita torinese dello Spirito Santo, a cui appartenevano esponenti dell’aristocrazia e della borghesia cittadina (Cifani - Monetti, 2005, pp. 26-29). Qui dovette, ad esempio, conoscere il ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] inglesi rese i suoi quadri più luminosi, così che, tornato a Firenze, dal 1916 in poi eseguì numerosi ritratti per l'aristocrazia e l'alta borghesia, nonché per artisti e uomini politici del tempo (T. Salvini, P. Mantegazza, F. Zeri, G. Grasso, M ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] sia nelle scene di battaglia, sia nel paesaggi acquatici, sia nella raffigurazione della città e dell'ambiente sociale dell'aristocrazia e dell'alta borghesia austriaca e tedesca rifugiatasi in Brasile. Qui, a partire dal 1941, la sua opera acquistò ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] committenze costantiniane, si era innescato un notevolissimo flusso di pellegrinaggi e di investimenti da parte di membri dell'aristocrazia romana convertiti alla nuova fede, che si tradusse in una benefica ricaduta economica per tutta la regione ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] Conquistata da tribù berbere che avevano aderito al kharigismo nella sua versione sufrita, la città vide lo sterminio della sua aristocrazia araba nel 140 a.E./757-758; presa alla fine dello stesso anno dai kharigiti ibaditi di Tripoli, fu riportata ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...