GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] , I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Firenze 1972, pp. 534 ss.; G. Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1980, pp. 46, 63, 69, 163 s., 167, 207; P. Del Negro, Politica e cultura nella Venezia di ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] . (1197-1250), Breslau 1926, ad Ind.;C. Imperiale di Sant'Angelo, Iacopo D'Oria e i suoi Annali. Storia di un'aristocrazia italiana nel Duecento, Venezia 1930, p. 28;F. Poggi, Le guerre civili di Genova (con un docum. economico-finanziario dell'anno ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] , Princeton 1977, pp. 30, 34, 74, 88, 91 s., 103, 139 s., 264; D. Toccafondi, I Ginori Lisci, in Archivi dell'aristocrazia fiorentina, Firenze 1989, p.139; C. Elam, Cosimo dei Medici e S. Lorenzo, in Cosimo "il Vecchio" de' Medici(1389-1464), a cura ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] politique dans l’Italie napoléonienne, mémoire de Master 2, Université de Paris 1 Panthéon-Sorbonne, 2007; D. Shamà, L’aristocrazia europea ieri e oggi. Sui Pignatelli e famiglie alleate, Foggia-Roma, 2009; R. De Lorenzo, Murat, Roma 2011, pp ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] Vigueur, Roma 2000, I, p. 111; G. Albini, Piacenza dal XII al XIV secolo, ibid., p. 424; S. Carocci, Barone e podestà. L'aristocrazia romana e gli uffici comunali nel Due-Trecento, ibid., II, p. 848; J.-C. Maire Vigueur, I profili, ibid., p. 1062. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] fondiario. Non soltanto gli premeva di mettere i Caetani in grado di reggere al confronto con le grandi casate dell'aristocrazia baronale romana, già illustri per aver fornito alla Chiesa papi e cardinali, ma voleva anche costituirsi in tal modo una ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] dal F. nelle sue bibliografie, Lo sprone d'oro al patriottismo romano (s. n. t.), in cui invitava l'aristocrazia romana a ricambiare, mediante generosi contributi all'Erario, i benefici ricevuti dallo Stato in tempo di pace.
Dopo l'assassinio del ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] avrebbe infatti definito "prisca" la consuetudine secondo la quale alla scelta imperiale avevano concorso il clero, l'aristocrazia ("senatus") e il popolo romano. Sarebbe cioè in sostanza ricorso a un brillante sotterfugio per fare credere assodato ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] ebbe infatti un ruolo cospicuo. Preziosa cerniera tra i novatori e il mecenatismo di una parte almeno della maggiore aristocrazia, non pose nulla in istampa direttamente legato a quell'esperienza, ma di alcune opere fu consigliere ascoltato, di altre ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] presidente dell'Unione elettorale cattolica come membro del circolo del "Tüpinet", luogo di ritrovo della "cosiddetta aristocrazia nera", che aveva "nelle mani gli strumenti finanziari del movimento" cattolico (Salvadori).
Non cessò, naturalmente, la ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...