DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] chemostrò deferenza verso il ceto senatorio e conferì le cariche e gli onori pubblici più elevati ai rampolli dell'aristocrazia romana e della casata dei Decii. Così D. passò dalla classe inferiore della gerarchia senatoria - il clarissimato -, a cui ...
Leggi Tutto
GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] che proprio nell'ultimo decennio del XII secolo condusse alla progressiva eclissi politica del vecchio ceto dominante dell'aristocrazia consolare - della quale era stato un campanello d'allarme il primo esperimento di governo podestarile in Genova ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] famiglie dell’aristocrazia veneta.
Visse buona parte dell’infanzia e adolescenza a Firenze, dove si diplomò presso il ginnasio scolopio delle Scuole pie fiorentine. Nel 1881 si iscrisse alla facoltà giuridica romana, presso cui si laureò il 2 luglio ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] senatoria cittadina.
Formatosi al mestiere delle armi, seguì probabilmente il cugino Annibale Bentivoglio nella compagnia di ventura di Micheletto Attendolo, al soldo di Renato d'Angiò nella guerra di ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] in Terrasanta, partecipando all'assedio di San Giovanni d'Acri. Dell'assenza degli esponenti più prestigiosi dell'aristocrazia guelfa approfittarono i filoimperiali per imporre il primo esperimento di governo podestarile in Genova, provocando un ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] -, quell'aristocrazia senatoria che aveva mantenuto prestigio sociale e potere economico, pur nella crisi delle istituzioni politiche. Non è invece in alcun modo provato il rapporto di parentela con la famiglia Anicia, sorta di luogo comune spesso ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] fu sempre tesa ad un'intransigente difesa dei diritti della classe sociale cui apparteneva. L'autorità dell'aristocrazia magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti di giustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per tutta la prima metà del ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] potente esponente dell'aristocrazia di Firenze. Il G. e il fratello Marcovaldo sembrerebbero nati dopo Guido, Tegrimo, Sofia, Imilia, Ruggero, Gualdrada e Guisiana. La nascita del G. potrebbe quindi essere collocata fra 1182 e 1188, anche perché nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] un uomo debole e Brezzi ne apprezzò le capacità di mediazione. Effettivamente egli dovette essere in grado di coalizzare l'aristocrazia o di tenere a freno l'animosità dei Romani, dal momento che la sua morte ebbe un effetto dirompente: essa ...
Leggi Tutto
ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] attestato da tali formule, si giustifica innanzi tutto con ragioni giuridiche: esso era infatti necessario per il "dotalicium" (l'aristocrazia ebbe un suo ruolo anche nel matrimonio di Lotario II e in quello di Carlo il Semplice), per la devoluzione ...
Leggi Tutto
aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi questi come coloro che sono moralmente...
aristocratico
aristocràtico agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἀριστοκρατικός; v. aristocrazia] (pl. m. -ci). – 1. Che appartiene all’aristocrazia: famiglia a.; anche sost.: è un a., spec. di chi ha modi e abitudini proprî dell’aristocrazia; talora...